Agenzia Entrate: concessione in uso promiscuo ai dipendenti di autoveicoli – chiarimenti

Articolo Precedente
Articolo Successivo
L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la circolare n. 10/E del 3 luglio 2025, con la quale fornisce i chiarimenti relativi alla disciplina della tassazione dei redditi di lavoro dipendente nei casi di concessione in uso promiscuo ai dipendenti di autoveicoli, motocicli e ciclomotori – Legge 30 dicembre 2024, n. 207 – Disciplina transitoria – Decreto-legge 28 febbraio 2025, n. 19, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 aprile 2025, n. (Dottrina Per il Lavoro)
Se ne è parlato anche su altri giornali
Arriva solo ai primi giorni di luglio 2025 il tanto atteso chiarimento della Agenzia delle Entrate per capire come opera la nuova tassazione di veicoli, auto o moto, in uso promiscuo ai dipendenti, dopo la tanto discussa Legge di Bilancio 2025 e l’uscita delle nuove Tabelle ACI in vigore per quest’anno. (missionline.it)
Il welfare aziendale nel 2025 si conferma uno strumento centrale per migliorare il clima interno e favorire il benessere dei dipendenti, attraverso una gamma articolata di servizi, rimborsi e facilitazioni. (UniD Professional)
la disciplina in vigore fino al 31 dicembre 2024, basata su coefficienti di tassazione tra il 25% e il 60% a seconda dell’emissione di Co2 del veicolo, resta applicabile per le vetture già consegnate nel 2024 e per quelle già ordinate nel 2024 purché consegnate nel primo semestre del 2025; la nuova disciplina introdotta dalla legge di Bilancio 2025, che prevede coefficienti di tassazione tra il 10% e il 50% e favorisce i veicoli a batteria a trazione esclusivamente elettrica e i veicoli elettrici plug-in ibridi, è applicabile a condizione che l’immatricolazione, il contratto e la concessione del veicolo sia avvenuto a decorrere dal 1° gennaio 2025; (NT+ Lavoro)

La circolare 10/E/2025 sulle novità relative alla tassazione delle autovetture concesse in uso promiscuo ai dipendenti (articolo 51, comma 4, lettera a, del Tuir) introdotte dall’articolo 1, commi 48 e 48-bis, legge 207/2024 penalizza i casi in cui l’ordine e l’atto di assegnazione dell’auto al dipendente siano stati effettuati entro il 31 dicembre 2024, ma le autovetture siano consegnate successivamente al 30 giugno 2025 in quanto non disponibili prima. (Il Sole 24 ORE)
Il 2025 segna una svolta decisa per la gestione dei fringe benefit auto aziendali, una materia che negli ultimi mesi ha generato dubbi, proteste e richieste di chiarimento da parte di imprese e lavoratori. (CarX.it)
Le vecchie regole continuano a valere per i mezzi immatricolati e assegnati dal 1° luglio 2020 al 31 dicembre 2024. Le nuove regole non si applicano per i veicoli ordinati entro fine 2024 e consegnati ai lavoratori entro il primo semestre 2025. (Ipsoa)