Stupro di Campobello di Mazara, uno degli indagati: «La ragazza era consenziente». E su Fb attacca i giornalisti

La Sicilia INTERNO

on un post sul suo profilo fb, si difende e attacca i giornalisti, rivelando di fatto anche la sua identità, uno dei quattro ragazzi arrestati, due giorni fa, dai carabinieri, a Campobello di Mazara (Tp), per violenza sessuale su una 18enne.

A finire in carcere sono stati due cugini di 23 e 24 anni, di Marsala, mentre ai domiciliari, oltre a Titone, è stato posto anche un altro ragazzo di 21 anni. (La Sicilia)

Su altri giornali

Gli interrogatori di garanzia dei quattro giovani si svolgeranno lunedì prossimo, 3 maggio, e saranno condotti dal gip Riccardo Alcamo, lo stesso che ha autorizzato i loro arresti (Trapani Sì)

sce allo scoperto uno dei quattro ragazzi di Campobello di Mazara accusati di aver stuprato, in gruppo, una ragazza di 18 anni in una casa di Tre Fontane. Uno dei ragazzi esce allo scoperto. E proprio uno dei quattro ragazzi, dicevamo, è uscito allo scoperto con un post su Facebook: “Nessun abuso! (Tp24)

Le indagini dei carabinieri. E’ uscito allo scoperto dicendo di non essere il bruto violentatore della giovane di Campobello di Mazara. L’uomo sii presenta dai Carabinieri proprio con i quattro ragazzi nominati dalla figlia per dire al Comandante della stazione che “sono bravi ragazzi”. (BlogSicilia.it)

Per la stampa francese i casi di stupro in Marocco sono solo “procedimenti politici implacabili” mentre in Francia, la storia delle vittime viene ascoltata, raccolta, rispettata, così come per il caso di Branco La stampa francese svela tutti i dettagli che coinvolgono il caso di Branco, che è anche oggetto di un procedimento disciplinare da parte del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Parigi. (LaPresse)

Il sindaco di Campobello di Mazara, Giuseppe Castiglione, è intervenuto in merito alla triste vicenda dello stupro di gruppo ai danni di una diciottenne avvenuto a Tre Fontane. (Giornale di Sicilia)

A finire in carcere sono stati due cugini di 23 e 24 anni, mentre ai domiciliari, oltre a G. T., è stato posto anche un altro ragazzo di 21 anni. Per tutti l’accusa è di violenza sessuale di gruppo aggravata. (Itaca Notizie)