Coronavirus, lunedì 19 scatta il “Freedom Day” e il premier britannico Johnson va in isolamento

La Stampa INTERNO

Il premier britannico Boris Johnson ha chiesto «per favore» ai connazionali di essere cauti considerato che, da lunedì sarannno revocate tutte le ultime restrizioni legali per limitare i contagi da Covid-19 in Inghilterra.

Alla vigilia del Freedom Day il premier britannico Boris Johnson fa marcia indietro e va in isolamento dopo il contatto con il ministro della Salute, Sajid Javid, risultato positivo al Covid. (La Stampa)

Su altre fonti

Sui social non sono mancati i post sarcastici del medici del servizio sanitario nazionale. Una dottoressa ha scritto su Twitter di una grande festa a mezzanotte nelle terapie intensive per celebrare la fine del Covid-19 grazie al Freedom Day. (Adnkronos)

Il primo cittadino londinese infatti ha chiesto alla società del trasporto pubblico locale di mantenere l’obbligo di indossare a bordo di bus e metro le mascherine e i londinesi si stanno adeguando. (LaPresse)

Sono fiducioso che stiamo facendo la cosa giusta" ha aggiunto esortando a "tenere la mascherina nei posti affollati" e ad agire con "responsabilità". Questo ci permetterà una convivenza più civile col virus, anche se bisogna continuare ad essere prudenti e non eccessivamente aperturisti, serve buon senso" (ilmessaggero.it)

Si riapre tutto, nonostante un’impennata di contagi che fa preoccupare scienziati e politici britannici. Scozia e Galles mantengono l’obbligo di indossare la mascherina nei luoghi pubblici al chiuso e nei trasporti. (Il Primato Nazionale)

Qualcun altro, sempre sui social, ha parlato di iniziativa ''criminale'' Sui social non sono mancati i post sarcastici del medici del servizio sanitario nazionale. (La Gazzetta di Mantova)

Per due giornate consecutive ha superato i 50mila contagi, tra i positivi delle ultime ore c’è anche il ministro della Salute Sajid Javid. A partire da oggi cadono tutte le restrizioni anti-Covid, nonostante una fiammata di contagi che preoccupa molti tra scienziati e politici. (L'Unione Sarda.it)