Covid, per la Valle d'Aosta probabile un'altra settimana in rosso

Aosta Oggi ECONOMIA

La Valle d'Aosta è tra le regioni che con molta probabilità rimarranno rosse per una settimana ancora.

Venerdì 9 aprile l'Istituto Superiore di Sanità pubblicherà il report di monitoraggio della situazione dell'emergenza Covid-19 nelle regioni italiane aggiornato agli ultimi giorni di marzo e ai primi di aprile.

Il vicino Piemonte potrebbe rimanere anch'esso in rosso, mentre per regioni come Lombardia, Emilia Romagna e Friuli Venezia Giulia il ministro Speranza firmerà il passaggio all'arancione dalla prossima settimana

Covid, per la Valle d'Aosta probabile un'altra settimana in rosso. (Aosta Oggi)

Se ne è parlato anche su altre testate

Il presidente della Commissione parlamentare antimafia Nicola Morra ha annunciato che nei prossimi giorni chiederà conto ad alcune Regioni, come Sicilia, Calabria, Campania e Valle d’Aosta degli elenchi con i nominativi di tutti coloro che si sono sottoposti al vaccino contro il Coronavirus e che sono stati inseriti nella categoria “altro”. (Open)

Nella settimana tra il 31 marzo e 6 aprile in Valle d’Aosta risulta in peggioramento l’indicatore relativo ai casi attualmente positivi per 100.000 abitanti (957), mentre si registra una diminuzione del 5,8% dei nuovi casi rispetto alla settimana precedente. (gazzettamatin.com)

Presa un po’ di confidenza con la loro vita in autonomia Marco e Davide decidono anche di concedersi una cena al ristorante. “Ho imparato a cucinare, a casa non lo facevo mai” sottolinea Davide. (AostaSera)

L’attenzione di Nicola Morra, Senatore della Repubblica Italiana, Presidente della Commissione Antimafia, è indirizzata ad esaminare i numeri delle diverse categorie di vaccinati, in Valle d’Aosta. Auspichiamo – sottolinea – massima collaborazione nella trasmissione dei dati alla Commissione Antimafia da parte delle istituzioni competenti” (VoxPublica)

Effettuati alcuni accertamenti, il Corpo forestale della Valle d’Aosta ha denunciato un uomo, ritenendolo responsabile di un atto di bracconaggio avvenuto negli scorsi giorni. Proprio da questo dettaglio, gli agenti della stazione forestale di Aosta sono arrivati al presunto responsabile, un uomo del luogo, segnalato all’autorità giudiziaria per la violazione della legge sulla caccia e maltrattamento di animali (AostaSera)

A Roma anche le Partite Iva della Valle d'Aosta. AOSTA. Da oggi si cambia, ci saranno azioni mirate per protestare e cambiare queste misure inidonee". (Aosta Oggi)