Cosa sta succedendo con i vaccini di AstraZeneca e J&J e cosa potrebbe decidere il governo

Fanpage.it INTERNO

Dal momento che è cambiato lo scenario epidemiologico, con il crollo dei contagi e della circolazione del virus, sono anche mutati i rapporti di rischi e benefici, specialmente quando si tratta della popolazione giovane, e quindi, sostengono diversi esperti, la strategia vaccinale va rivista.

I vaccini sono la vera arma che abbiamo contro il virus, tutti i vaccini approvati da Ema e Aifa sono sicuri ed efficaci", ha aggiunto. (Fanpage.it)

Se ne è parlato anche su altri media

Tutta colpa di un altro errore umano, dopo quello avvenuto due mesi fa nello stesso stabilimento di Baltimora, dove forse dovrebbero iniziare a prestare un po’ più di attenzione a quello che fanno. (Liberoquotidiano.it)

Il ministro della Salute Roberto Speranza ha ufficializzato la posizione dell’esecutivo sulle indicazioni del Cts, che ha consigliato l’uso di AstraZeneca per chi ha più di 60 anni e la vaccinazione eterologa (quindi con Moderna o Pfizer) per chi ha meno di 60 anni e ha già fatto la prima dose con il siero di VaxZevria. (Sky Tg24 )

Ci sono oltre 60 milioni di dosi di vaccini anti covid Johnson & Johnson contaminate che quindi sono inutilizzabili per la campagna vaccinale statunitense e andranno distrutti. Per la campagna vaccinale anti covid Usa incentrata tutta sui vaccini da Pfizer-BioNTech e Moderna quindi non sembra una grande perdita. (Fanpage.it)

“Il vaccino AstraZeneca – ha detto Galli – era stato progettato con una sola dose come Johnson & Johnson E per quel che riguarda Johnson & Johnson? (Virgilio Notizie)

(LaPresse) – Alla luce delle nuove raccomandazioni delle autorità sanitarie nazionali sull’utilizzo dei vaccini a vettore adenovirale, la Regione Piemonte ha deciso in via precauzionale di sospendere la somministrazione alla popolazione under 60 anche del vaccino Johnson&Johnson (LaPresse)

Il lotto di principio attivo, venuto a contatto con componenti di un altro vaccino fabbricato nello stesso sito, non era destinato al mercato Ue. (Giornale di Sicilia)