Oms: "Possibile nesso tra Astrazeneca e casi trombosi"

Livesicilia.it ECONOMIA

Non si sa ancora se il rischio di questa rara sindrome si abbia dopo la seconda dose di vaccino.

Per quanto riguarda invece i casi di sindrome di Guillan-Barrè riportati dopo questo vaccino, sono “molto rari e una reazione di causale non è stata confermata né stabilita.

Sulla base dei dati disponibili – conclude l’Oms – i potenziali benefici di questo vaccino continuano a superare ogni potenziale rischio di Guillan-Barré, soprattutto considerata la maggiore trasmissibilità della variante Delta”

Lo precisa l’Organizzazione mondiale della sanità (Oms) nell’aggiornamento delle sue raccomandazioni sul vaccino sviluppato da AstraZeneca (Livesicilia.it)

Su altri giornali

Le false credenze e i dubbi delle persone davanti alla puntura, tra fobie da talk show e risposte alle domande più frequenti (La Repubblica Firenze.it)

In particolare l'Oms ha confermato il nesso tra questo serio anti-Covid e la trombosi, anche se questa reazione avversa è molto rara con un 1 caso per 100.000 adulti vaccinati. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ha aggiornato le sue raccomandazioni sul vaccino anti-Covid sviluppato dalla casa farmaceutica anglo-svedese AstraZeneca (Sputnik Italia)

Nel dubbio, ormai da molte settimane, è stato diffuso il Piano vaccini anti Covid-19 (che risulta aggiornato al 23 aprile 2021) indica le categorie a rischio, “persone estremamente vulnerabili”, per le quali “viene raccomandato preferenzialmente l’utilizzo di vaccini anti Covid a mRNA” (e quindi Pfizer e Moderna) e non i vaccini AstraZeneca e Johnson & Johnson. (Gazzetta del Sud)

La risposta immunitaria che si ha con due dosi di vaccino anti-Covid AstraZeneca è minore rispetto a quella osservata con il mix di vaccini con prima dose di Astrazeneca e seconda a Rna e anche con due dosi di vaccino ad Rna. (L'HuffPost)

Per il momento, l’Oms consiglia la vaccinazione mista, con prima dose di AstraZeneca e seconda di vaccino a mRna, solo per quei paesi in cui non è possibile avere una sufficiente fornitura vaccinale Gli studi condotti finora suggeriscono che, dopo la prima dose di vaccino AstraZeneca, seguita da una seconda dose di vaccino a mRNA, la risposta immunitaria sia migliore. (Wired Italia)

E' quanto afferma in una nota Francesco Torselli, capogruppo Fdi nel Consiglio regionale della Toscana. Il suo medico si è rivolto quindi alla Ausl competente, ma non ha mai ottenuto una risposta (La Repubblica Firenze.it)