Green pass. Zaia: “Il caos si evita solo dando l'ok ai test rapidi”

Quotidiano Sanità INTERNO

12 OTT - L’unica soluzione per evitare che dal 15 ottobre, con l’obbligo di green pass per lavorare, si crei il caos, è validare i test rapidi in autosomministrazione.

Zaia: “Il caos si evita solo dando l’ok ai test rapidi”. 590mila veneti se vorranno andare a lavorare avranno la necessità ogni 48 ore di avere un tampone.

Test rapidi in autosomministrazione unica soluzione, secondo il governatore, per evitare che dal 15 ottobre, con l’obbligo di green pass, si crei il caos. (Quotidiano Sanità)

La notizia riportata su altri media

Attacco frontale del Pd nella Commissione d’inchiesta regionale sul Covid riunita il 12 ottobre. In commissione regionale d’inchiesta sul Covid lo scontro frontale sulla gestione dell’emergenza sanitaria. (Il Mattino di Padova)

Zaia commenta così l’obbligo di Green pass sul lavoro che entrerà in vigore a partire dal 15 ottobre. L’allarme lo ha lanciato il governatore del Veneto Luca Zaia: “Nella nostra regione siamo a 7,2 mln di dosi di vaccino inoculate, l’84% dei veneti ha avviato la vaccinazione, ma c’è una parte, circa 590mila persone, che non sono vaccinate e sono in età lavorativa”. (veronaoggi.it)

La Regione del Veneto sottolinea che il provvedimento inviato al Governo non è da considerarsi esaustivo, ed è suscettibile di integrazioni qualora ulteriori Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli eventi meteo eccezionali verificatisi mercoledì 6 ottobre (Sky Tg24)

Lo ha riferito oggi il presidente Luca Zaia, in merito all'estensione dell'obbligo di Green pass nei posti di lavoro a partire dal prossimo venerdì. Lo ha affermato oggi il presidente del Veneto, Luca Zaia, rispondendo ai giornalisti in merito alle richieste di scioglimento di Forza Nuova, dopo le azioni squadriste del fine settimana nella Capitale. (TgVerona)

Per Zaia “si potrebbe fare un salto di qualità dando alle aziende la possibilità di fare test fai da te in auto-somministrazione. “In Veneto ci sono circa 590 mila persone in età lavorativa che non hanno intrapreso il percorso vaccinale, e come Regione non possiamo garantire una tale mole di tamponi ogni 48 ore”. (Nordest24.it)

Veneto, 12 ottobre 2021 - Maltempo: il presidente del Veneto Luca Zaia ha scritto al premier Draghi per chiedere il riconoscimento dello stato di crisi decretato per i nubifragi del 6 ottobre scorso. (il Resto del Carlino)