Pellegrini-Sinner, Fede e il valore della trasparenza: "Ho imparato a non tollerare le zone grigie"

Pellegrini-Sinner, Fede e il valore della trasparenza: Ho imparato a non tollerare le zone grigie
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Il bianconero delle foto, la piscina, l'acqua come suo habitat, la riga tracciata sul fondo vasca a indicare la via e una didascalia che dopo le polemiche dei giorni scorsi risulta molto poco criptica: "L’acqua mi ha insegnato a cercare la trasparenza nelle cose; quella riga nera a non tollerare zone grigie". Abituata ad attaccare, convinta delle proprie ragioni, incurante delle critiche e poco incline alla mediazione, Federica Pellegrini consegna nuovamente ai social un messaggio che rimanda alla querelle innescata dal suo "mezzo" j'accuse lanciato contro Sinner nell'intervista di qualche giorno fa a La Repubblica (Sportmediaset)

Ne parlano anche altri media

“Giusto difendere Jannik ma è stato trattato in modo diverso rispetto a tutti gli altri casi perché tanti hanno pagato una negligenza nell'uso di un farmaco: è giusto perché il doping si combatte così”, così esordiva Federica Pellegrini commentando il caso Clostebol che ha coinvolto Jannik Sinner. (Everyeye Lifestyle)

"L'istituzione preposta ha fatto tutte le valutazioni sulla base di documenti che aveva. Nado Italia non ha presentato ricorso perché riteneva che non ci fossero elementi tali, mentre la Wada sì". (Napoli Magazine)

Federica Pellegrini e il caso Jannik Sinner, nuovo capitolo. Tra richieste di scuse pubbliche e accuse di malafede, l'olimpionica si sta difendendo rispondendo a tutti o quasi, ma cadendo anche in qualche 'gaffe'. (Adnkronos)

Caso Sinner, Nado Italia (Agenzia Antidoping italiana): “Non abbiamo presentato ricorso per assenza di elementi"

Federica Pellegrini e il caso Jannik Sinner, nuovo capitolo. Le parole dell’ex nuotatrice sulla squalifica del tennista azzurro continuano a far discutere, con l’olimpionica che ha intrapreso una serie di discussioni social con i tanti utenti che la stanno criticando sui suoi profili ufficiali. (Cremonaoggi)

Il campione azzurro ha concordato con la Wada un periodo di sospensione di 3 mesi, che lo vedrà rientrare per gli Internazionali d'Italia, in programma dal 29 aprile al 18 maggio 2025 sui rinnovati campi del Foro Italico. (Tuttosport)

Sulla vicenda "Clostebol" con protagonista Jannik Sinner si è pronunciato il direttore generale di Nado Italia (Agenzia Antidoping in Italia), Alessia Di Gianfrancesco, durante la presentazione del protocollo d’intesa tra Federcalcio e Federfarma. (eurosport.it)