8 maggio: VE Day, cos’è e perché è importante celebrarlo

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Il VE Day (Victory in Europe Day) è la giornata che segna la vittoria degli Alleati sulla Germania nazista e la fine della Seconda Guerra Mondiale in Europa. Si celebra ogni anno l’8 maggio, in memoria della resa incondizionata della Germania, che avvenne il 7 maggio 1945, ma fu ufficialmente ratificata e resa pubblica il giorno successivo. ADVERTISEMENT Il 7 maggio 1945, i rappresentanti delle forze armate tedesche firmarono la resa incondizionata davanti ai comandanti alleati nella città di Reims, in Francia. (Napolitan.it)
Ne parlano anche altri media
La Seconda guerra mondiale finisce in Italia nell’aprile del 1945, in Germania il 9 maggio, in Giappone ad agosto. E invece non è andata proprio così, (Secolo d'Italia)
Si apriva un nuovo capitolo della storia tedesca: di lì a breve sarebbe arrivata la divisione della Germania in due stati distinti, sotto influenze diverse, e sarebbe iniziato un faticoso e meticoloso lavoro di autocritica che avrebbe coinvolto l’intero popolo tedesco in merito al nazismo, e a come fosse stato possibile che un’intera nazione – pur con importanti eccezioni - si fosse conformata a una simile ideologia. (RSI Radiotelevisione svizzera)
Mentre la Francia ricordava i milioni di persone che hanno combattuto e sono morte in guerra il Paese si è anche trovato a fare i conti con una realtà sconfortante: sono rimasti in pochi ad aver assistito in prima persona agli orrori della guerra. (Euronews)

Nell’80° anniversario dalla fine della Seconda guerra mondiale, l’Europa è alle prese con sfide esistenziali e il disfacimento dell’ordine globale in vigore dal 1945. (ISPI)
Oggi celebriamo l’ottantesimo anniversario della vittoria sul nazifascismo, avvenuta in gran parte per merito dei milioni di comunisti e comuniste che hanno combattuto tra le fila dell’Armata Rossa e delle radicate Resistenze, liberando l’Europa dall’occupazione nazista. (Contropiano)
Alle 02:41 della mattina del 7 maggio 1945, esattamente 80 anni fa, il generale Alfred Jodl. Capo di Stato Maggiore Generale delle forze armate tedesche, firmava, nei quartier generali Alleati di Reims, in Francia, i documenti di resa della Germania. (avantionline.it)