AstraZeneca, la Sicilia cede i vaccini rifiutati dagli over60 al Veneto? Il governatore Zaia smentisce

Gazzetta del Sud ECONOMIA

Il 15 maggio prossimo giungeranno 12.900 dosi di Johnson&Johnson, 29.300 di Moderna e 23.600 + 10 mila di AstraZeneca

In Veneto, ha quindi spiegato l'assessore regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, dopo 29.300 dosi di Moderna giunte l’8 maggio scorso, oggi ne sono arrivate 171.990 di Pfize BionTech.

"Che ieri abbiamo avuto promesse di vaccini da altre regioni non è vero".

Si è parlato di Sicilia e Puglia che si sono scambiate le dosi, ma è stata una discussione di 30 secondi», ha concluso. (Gazzetta del Sud)

Su altre testate

Proprio per alleggerire il carico delle scorte inutilizzate rimaste in frigo giovedì, 13 maggio, ben 50mila dosi di AstraZeneca saranno trasferite dall’isola. AstraZeneca, “50mila dosi dalla Sicilia trasferite in Puglia e Veneto”. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

La Sicilia cede un lotto di 50.000 fiale del vaccino AstraZeneca inutilizzate e prossime alla scadenza a una regione, la Puglia, che le ha invece esaurite in poco tempo. Succede anche questo nell’isola dei paradossi, come racconta Repubblica Palermo, peraltro fanalino di coda in ordine al numero di vaccinazioni e ancora (per poco) in zona arancione. (l'Immediato)

Mentre il Comitato tecnico scientifico sta valutando di somministrare il vaccino AstraZeneca anche agli under 60 (che andrebbe ad annullare la «raccomandazione» contenuta in una circolare del ministero della Salute e datata 7 aprile che privilegiava la scelta di non somministrarlo agli under 60), Stanno per arrivare in Puglia 50mila dosi di AstraZeneca in scadenza dalla Sicilia, perché i siciliani hanno rifiutato la somministrazione. (GiovinazzoLive)

Nella prima settimana di maggio la Regione ne ha somministrate 1900 dosi ogni 100mila abitanti, contro le 800 del Lazio e le 400 della Sicilia. Così, se in alcune regioni, come la Sicilia, i vaccini AstraZeneca vengono rifiutati da alcuni sessantenni, in altre, come Veneto, Piemonte e Friuli, si fa pressing al governo per usufruire delle dosi scartate e accelerare così nelle vaccinazioni. (Giornale di Sicilia)