Antonio Megalizzi, Mattarella presenzia a Trento alla cerimonia per la laurea honoris causa

Velvet Mag INTERNO

Le parole della famiglia. “Noi la viviamo come se fosse la laurea di Antonio, come se l’avesse fatta lui.

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha presenziato oggi alla cerimonia per il conferimento ad Antonio Megalizzi della laurea magistrale a titolo d’onore in European and International Studies.

“La presenza del presidente Mattarella – ha concluso – conferma il grande rispetto che aveva Antonio per le istituzioni

Luogo conteso per secoli che è diventato, come sede del Parlamento europeo, il simbolo della pacificazione e dell’aver trasformato le contrapposizioni in impegno comune ed il futuro volto in comune“. (Velvet Mag)

La notizia riportata su altri giornali

Per questo parteciperò con convinzione e commozione domani alla cerimonia della consegna, da parte del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, della laurea magistrale a titolo d'onore in European and international studies ad Antonio in programma domani a Trento. (Trentino)

"Ieri (15 luglio ndr) ho incontrato la ministra degli affari regionali, Gelmini, a Bruxelles e sono convinto che abbiamo bisogno di usarlo - ha affermato Sassoli -. Abbiamo fatto per avere una legge che istituisse questo strumento che può dare libertà di movimento, che può riaprire, in maniera ordinata". (TrentoToday)

Ha detto il Capo dello Stato: «Quella dimostrata da Antonio Megalizzi non era semplice curiosità, ma il desiderio, l'attitudine di comprendere e far comprendere, la consapevolezza dell'importanza dello spirito critico, del confronto di opinioni aiutando gli altri a comprendere». (Il Messaggero)

Aveva la consapevolezza dell’importanza dello spirito critico non limitandosi a comprendere ma aiutando gli altri a comprendere. «Non era semplice curiosità, era il desiderio, l’attitudine, il progetto di comprendere e far comprendere. (Trentino)

Antonio Megalizzi "è morto a Strasburgo, luogo simbolo della pace europea, luogo conteso per secoli, che è diventato, come sede del Parlamento europeo, il simbolo della pacificazione, di aver trasformato le contrapposizioni in impegno comune e in futuro posto in comune. (Il Sole 24 ORE)

Un discorso di vicinanza ai genitori e ai familiari di Antonio Megalizzi, nel quale Mattarella ha sottolineato anche l’attività giornalistica e di informazione a cui il giovane giornalista e studente si dedicava: «Antonio Megalizzi aveva il progetto di comprendere e di far comprendere, era consapevole dell’importanza del giudizio critico e informato, basato sul confronto reciproco e sul dialogo anche tra posizioni differenti. (la VOCE del TRENTINO)