Dl elezioni 2021, Camera: ok a decreto che rinvia voto

Adnkronos INTERNO

Dl elezioni 2021, la Camera ha approvato con 376 voti a favore e 28 contrari il ddl di conversione del decreto-legge del 5 marzo 2021, che prevede le disposizioni urgenti per il differimento delle elezioni nel 2021.

Solo per le elezioni amministrative i comuni interessati sono 1312; alle urne saranno chiamati 20 comuni capoluogo di provincia e di questi 6 sono anche capoluogo di regione: Bologna, Milano, Napoli, Roma, Torino e Trieste (Adnkronos)

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Ovviamente, come accade per coloro che si trovano all’estero, dovranno comunicare, qualche settimana prima delle elezioni, la volontà di esprimere il proprio voto nel comune dove studiano o lavorano. La proposta è alla Commissione Affari costituzionali guidata dal grillino Giuseppe Brescia che ne è anche il primo firmatario. (ilmessaggero.it)

28 aprile 2021 a. a. a. Roma, 28 apr. (Adnkronos) - "La diffusione del virus continua ad uccidere. (LiberoQuotidiano.it)

Il voto a distanza in tempo di Covid: in cantiere una legge per due milioni di fuorisede di Emanuele Lauria. (fotogramma). Sbarca in commissione Affari costituzionali alla Camera un testo che prevede, sin dalle Regionali e Comunali di autunno, che studenti e lavoratori lontani dai luoghi di residenza possano esprimere la preferenza negli uffici della prefettura del Comune di domicilio. (la Repubblica)

Si tratta del primo voto di fiducia per il governo Draghi. Il voto finale al provvedimento è previsto domani alle 13,30 (Adnkronos)

Il decreto, in considerazione del permanere del quadro epidemiologico da Covid-19, rinvia la finestra elettorale del 15 aprile-15 giugno, al periodo 15 settembre-15 ottobre 2021. Contestualmente il decreto dispone che le consultazioni si svolgano nelle giornate di domenica e lunedì e riduce a un terzo il numero delle sottoscrizioni per la presentazione delle liste alle elezioni comunali e circoscrizionali. (Imola Oggi)

Dopo la presentazione è stata sottoscritta firmata da Vittoria Baldino e Lucia Azzolina del Movimento 5 stelle, Francesco Forciniti di L’Alternativa c’è e Riccardo Magi di +Europa. Ieri in commissione Affari costituzionali della Camera è iniziata la discussione sul disegno di legge - primo firmatario Giuseppe Brescia (M5S) - finalizzato a concedere la possibilità di votare, già a partire da Regionali e Amministrative del prossimo autunno, nel luogo eletto a domicilio. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)