Gaza, file di camion al valico di Rafah

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Gaza, file di camion al valico di Rafah 02 febbraio 2025 File di camion sono state avvistate al valico di frontiera di Rafah, nella Striscia di Gaza, domenica mattina. Intanto una fonte di Hamas ha rivelato, al quotidiano qatariota Al-Arabi Al-Jadeed, che i negoziati sulla seconda fase dell'accordo di tregua con Israele dovrebbero iniziare lunedì 3 febbraio a Doha. Il gruppo palestinese ha informato i mediatori della propria disponibilità a partecipare ai colloqui. (Il Sole 24 ORE)
Ne parlano anche altre fonti
Il valico di Rafah è stato aperto oggi per la prima volta, dopo quasi nove mesi, per permettere l’evacuazione dei palestinesi malati e feriti. Mohammed Zaqout, direttore degli ospedali del ministero della Sanità di Gaza, ha affermato che più di 6mila pazienti sono pronti per essere evacuati all’estero e più di 12mila hanno urgente bisogno di cure. (LAPRESSE)
Tra la necessità di difesa di Israele, la voglia di Hamas di rialzare la testa e i paesi arabi nel limbo, spunta anche il solito intervento di Donald Trump che rischia di sparigliare le carte mentre di giorno in giorno si registrano novità non solo formali, come quelle legate al fondamentale valico di Rafah in cui anche l'Italia vuole recitare un ruolo da protagonista. (il Giornale)
Diversi bambini sono stati trasportati su delle barelle a bordo di ambulanze in modo tale che possano ricevere le cure adeguate all’estero. Un gruppo di 50 bambini palestinesi malati e feriti ha iniziato a entrare in Egitto attraverso il valico di Rafah, a Gaza (LAPRESSE)

Da domani, ogni giorno dovrebbero essere autorizzati a uscire 250 pazienti pediatrici e non, più 50 ex combattenti. È un primo test. (la Repubblica)
GERUSALEMME. Riapre il valico di Rafah, al confine tra Gaza e l’Egitto, per il transito dei camion di aiuti umanitari e l’uscita dei gazawi feriti o con permessi. (La Stampa)
I carabinieri inviati dall’Italia per partecipare alla European Union Border Assistance Mission, EUBAM, hanno raggiunto il valico di Rafah. I militari italiani stanno operando in un contesto di emergenza umanitaria e hanno il compito di coordinare e facilitare i passaggi tra la Striscia di Gaza e l’Egitto dei feriti e malati palestinesi, fino a un massimo di 300 al giorno, garantendo loro assistenza e protezione. (ilmattino.it)