Venezia, le star, i film, gli italiani: tutto quello che c'è da sapere

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È più facile dire chi non ci sarà a Venezia 81. Dal 28 agosto al 7 settembre il Lido è pronto a accogliere una quantità di autori, artisti, star difficile da sintetizzare. Sua maestà Isabelle Huppert, guida una giuria a alto tasso autoriale con il nostro Giuseppe Tornatore, James Gray, Andrew Haigh, Agnieszka Holland, Kleber Mendonça Filho, Abderrahmane Sissako, Julia von Heinz, Zhang Ziyi. Si parte subito con l’acceleratore schiacciato con il Beetlejuice Beetlejuice (fuori concorso) di Tim Burton, già Leone alla carriera nel 2007, e il suo cast suntuoso: la compagna Monica Bellucci, il protagonista Michal Keaton in veste da esorcista, Winona Ryder, a portare il testimone del film originale alla giovane collega Jenna Ortega, Willem Defoe, pronto a mettersi al lavoro come futuro direttore di Biennale Teatro. (Corriere della Sera)

Su altre testate

Sarà difficile uscire dal groviglio fangoso di corpi mani piedi attorno cui gira la macchina da presa invincibile di Gianni Amelio e su cui si apre il film Campo di battaglia. Una delle immagini fra le più forti per raccontare la guerra, sintesi di precisione dei ricordi dei nonni, la Prima Guerra Mondiale, il nord-est maciullato come i corpi dei soldati. (Elle)

Per godersi al meglio questo imperdibile appuntamento veneziano, appuntarsi qualche trucchetto è d’obbligo. Come arrivare Sebbene i trasporti più immediati siano le linee speciali che Actv attiva in occasione della manifestazione, non bisogna lasciarsi ingannare… (La Nuova Venezia)

Di che si può parlare a Venezia quando il sistema di prenotazione dei biglietti funziona senza intoppi, i divi sono tornati sul red carpet e la nuova presidenza della Biennale in quota meloniana ha confermato per altri due anni la direzione artistica ormai “storica” (in tutti i sensi: è il mandato più lungo di sempre) di Alberto Barbera? Non sarebbe la situazione ideale per parlare finalmente dei film? (doppiozero)

Il Festival del Cinema di Venezia non sarebbe lui senza il repertorio di leggende che l’ha popolato sin dall’edizione numero uno (1932): Diana Dors in bikini fourrure, Brigitte Bardot lolita sul verde prato, Sophia Loren immensa lady in silhouette Dior by Marc Bohan. (Elle)

C’è (e ci sarà) mezza Hollywood in Laguna. E meno male, ché gli annuari di divinità vanno compilati, e con un brivido sarebbe meglio. (Elle)

Cosa sta accadendo alla Mostra del Cinema di Venezia? E perché i grandi nomi di Hollywood sono sempre più refrattari a concedere interviste? Sentendoci tirati in causa come giornale di settore, abbiamo provato ad analizzare la situazione. (Movieplayer)