Qatar, la regia dei Mondiali censura protesta della Germania e Neuer

Sky Tg24 SPORT

Se la nazionale tedesca ha espresso il suo dissenso rispetto alla censura preventiva esercitata dalla Fifa riguardo i diritti della comunità Lgbtq+, coprendosi la bocca nella rituale foto prima della gara, il massimo organismo calcistico internazionale non si è fatto trovare impreparato, cancellando prontamente quell’immagine della trasmissione tv della partita. E non solo Facile dire ora che, anche se ha perso sul campo all’esordio con il Giappone, la Germania ha già vinto la sfida sul terreno dei diritti umani che si sta giocando agli anomali mondiali qatarioti (Sky Tg24 )

Se ne è parlato anche su altre testate

Scelte di squadra e per questo forti, ma quella della Germania è condivisa e appoggiata dal governo. (Il Messaggero Veneto)

Le parole del membro della segreteria nazionale Arcigay con delega allo sport In diretta a Radio Punto Nuovo, nel corso di Punto Nuovo Sport Show, è intervenuto Marco Arlati, presidente Arcigay Bergamo Cives ׅe membro della segreteria nazionale Arcigay con delega allo sport, che ha parlato del gesto della Germania ai Mondiali in Qatar e della posizione della FIFA in merito ai diritti. (CalcioNapoli1926.it)

Una foto che farà discutere: Infantino ride con la ministra tedesca che ha la fascia One Love (TUTTO mercato WEB)

Fonte foto: via Il Corriere della Sera We wanted to use our captain’s armband to take a stand for values that we hold in the Germany national team: diversity and mutual respect. Together with other nations, we wanted our voice to be heard. (Skuola.net)

Non è abbastanza. Né in campo, né fuori. La Germania perde l’esordio al Mondiale contro il Giappone, rischia seriamente di tornare a casa già dopo il primo turno, ma soprattutto si lascia sfuggire una grandissima occasione. (La Gazzetta dello Sport)

I calciatori, prima della gara con il Giappone, si sono coperti la bocca durante una foto di gruppo. La mossa ha segnato un altro giorno di tensione tra le sette nazioni europee che hanno sostenuto la campagna One Love e la Fifa, con il gruppo - che comprende le federazioni calcistiche inglese e gallese - che esplora le proprie opzioni legali sulla questione. (Yahoo Eurosport IT)