Riforma pensioni 2021, l'editoriale oggi 17 luglio: 25 anni di calcolo contributivo

Pensioni Per Tutti INTERNO

Negli anni successivi, progressivamente, si cominciarono ad avere le prime conseguenze negative che avrebbero portato dopo 25 anni effetti devastanti.

Calcoli effettuati da autorevoli istituti di statistica tendono a rappresentare una situazione che tra 25 anni porterà l’assegno medio intorno alle 600 € al mese.

Ormai ogni anno che passa fa sì che l’importo medio delle pensioni scenda di circa 50 € al mese. (Pensioni Per Tutti)

Se ne è parlato anche su altri giornali

In ogni caso, la prima regola per chi gode dell’assegno è quella di verificare le richieste dell’Inps e le motivazioni dell’indebito pensionistico. In ogni casa è sempre meglio verificare ragioni e motivazioni prima di passare a richieste, ricorsi e quant’altro. (ContoCorrenteOnline.it)

Il dossier contiene la proposta di una nuova Quota 100 a partire dai 64 anni, che vedrebbe quindi crescere di 2 anni il requisito anagrafico. Fosse così, il costo annuo dell'opzione volontaria scenderebbe a 1,2 miliardi, per poi toccare un nuovo picco di 4,7 miliardi di euro nel 2027. (ilGiornale.it)

Ma se dobbiamo guardare alla differenza che ci sarebbe tra la vecchia e la nuova Quota 100 possiamo dire che - lato assegno - non dovrebbero esserci chissà quali differenze Cosa succede, invece, nel caso in cui questo dovesse decidere di andare in pensione con la nuova Quota 100? (Money.it)

Rispondiamo ad una lettrice di Money.it che ci scrive:. “Buonasera , vorrei informazioni per la pensione anticipata. Considerato che, il mio lavoro rientra nella categoria dei lavori usuranti e che, ho avuto tre gravidanze quindi avrei diritto ad alcune agevolazioni rispetto agli anni di servizio, quando potrei andare in pensione? (Money.it)

Il grafico (raffigurato a pag. 133 del Rapporto e riprodotto qui di seguito) illustra l’andamento del rapporto spesa pensionistica/Pil nel periodo 2020-2050 relativo alla normativa vigente (la Riforma Fornero, per intenderci) e alle tre proposte avanzate dal Presidente Tridico. (Pensioni Per Tutti)

I lavoratori che si apprestavano a finalizzare i requisiti per la pensione anticipata nel 2022, si chiedono cosa accadrà dal 1° gennaio del prossimo anno. Al momento ci sono varie ipotesi sul piatto, da Quota 41 alla pensione a due fasi. (Consumatore.com)