Liberi altri 8 ostaggi israeliani, ira di Tel Aviv per il rilascio-show. Netanyahu: «Scene scioccanti»

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Dopo 482 giorni, altri otto degli ostaggi israeliani catturati da Hamas e Jihad Islamica il 7 ottobre del 2023 sono tornati liberi. Si tratta della soldatessa Agam Berger, l’israelo-tedesca Arbel Yehoud, l’80enne Gadi Moses e i cinque lavoratori thailandesi Thenna Pongsak, Sathian Suwannakham, Sriaoun Watchara, Seathao Bannawat e Rumnao Surasak. Un’operazione divisa in due luoghi e momenti diversi, che ha coinvolto sia Hamas sia per la prima volta la Jihad Islamica, nelle cui mani sono rimasti per oltre 15 mesi sette degli ostaggi. (Il Dubbio)
La notizia riportata su altri media
00:42 Israele, la soldatessa Agam Berger liberata abbraccia i genitori: "Non ti lasceremo più" (La Stampa)
Rilascio nel caos per Arbel Yehoud, ostaggio israeliano liberata giovedì dalla Jihad islamica palestinese a Khan Younis, nel sud di Gaza. (LAPRESSE)
DAL NOSTRO CORRISPONDENTE GERUSALEMME Il tetto accartocciato del palazzotto dove abitava Yahya Sinwar è ormai quasi al livello della strada impolverata, alto abbastanza per assistere alla liberazione dei due ostaggi, in piedi a sufficienza per essere trasformato dai terroristi in un monumento, nonostante la distruzione attorno, lo sfacelo portato su Gaza dalla decisione del capo dei capi di assaltare i villaggi israeliani all’alba del 7 ottobre del 2023. (Corriere della Sera)

Vogliamo ringraziare le forze di sicurezza e tutto il popolo di Israele per il loro sostegno e le loro preghiere", hanno fatto sapere i familiari. Le immagini dell'abbraccio di Agam Berger, la soldata liberata questa mattina da Hamas, con i genitori. (la Repubblica)
Prosegue la liberazione degli ostaggi nelle mani di Hamas a Gaza, come previsto dall'accordo di cessate il fuoco firmato con Israele ed entrato in vigore il 19 gennaio dopo 15 mesi di guerra. Dopo lo stallo nelle trattative della scorsa settimana per il mancato rilascio di Arbel Yehoud, sbloccato con l'apertura del corridoio di Netzarim, Hamas ha consegnato alla Croce Rossa internazionale tre ostaggi israeliani e cinque tailandesi, tra loro anche la 29enne al centro della polemica (Euronews Italiano)
La 29enne, scortata da miliziani armati e mascherati, ha percorso a piedi il percorso fino ai veicoli della Croce Rossa, accerchiata da un'imponente folla urlante, visibilmente spaventata, all'esterno delle rovine della casa dell'ex leader di Hamas, Yahya Sinwar. (Corriere TV)