Paralimpiadi, Giacomo Perini vince il bronzo ma gli viene tolto per il cellulare dimenticato in borsa
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Una medaglia di bronzo tolta per un cellulare dimenticato. È successo all’azzurro Giacomo Perini alle Paralimpiadi di Parigi nella gara maschile Pr1 del canottaggio: l’annullamento del terzo posto è dovuto a un errore umano. L'atleta ha portato sull'imbarcazione il suo cellulare, che era all’interno della borsa personale. La norma prevede infatti che in barca non si possono portare attrezzature elettroniche con cui trasmettere e ricevere, anche se non vengono utilizzate. (la Repubblica)
Ne parlano anche altri giornali
Giacomo Perini, medaglia di bronzo nel canottaggio PR1 alle Paralimpiadi di Parigi 2024, viene squalificato per la presenza di un cellulare a bordo della barca. Nella sacca a bordo dell'imbarcazione, insieme all'acqua era stato lasciato inavvertitamente anche il telefono cellulare. (Adnkronos)
L'Azzurro chiude al 3° posto la finale A del singolo maschile PR1 di canottaggio, conquistando così la medaglia di bronzo ai Giochi Paralimpici di Parigi 2024 . Da capire le motivazioni del ricorso, con Erik Horrie che si prende il terzo gradino del podio. (Eurosport IT)
Il risultato ufficiale di Parigi 2024 assegna il bronzo al quarto arrivato, l'australiano Erik Horrie. L'azzurro era giunto terzo, ma dalla giuria è arrivata la squalifica post gara per un ricorso presentato dall'Australia. (Napoli Magazine)
L'annullamento del bronzo di Giacomo Perini nella gara maschile Pr1 del canottaggio è dovuto a un errore umano. L'atleta, che aveva conquistato il bronzo nella gara Pr1 alle Paralimpiadi di Parigi, ha dimenticato infatti sull'imbarcazione il suo cellulare nella borsa personale. (Tuttosport)
Bronzo sospeso per Giacomi Perini nel canottaggio PR1 alle Paralimpiadi di Parigi 2024 . L’annullamento della medaglia è dovuto a un errore umano. (Gazzetta del Sud)
Giacomo Perini conquista uno storico bronzo per l'Italia nella gara PR1 maschile di canottaggio alle Paralimpiadi di Parigi. (Napoli Magazine)