Tra i partiti c'è la battaglia per i posti da sottosegretari

La Verità INTERNO

La chiusura della squadra di Mario Draghi ritarda: ballano i posti pentastellati. Il Pd finge di rimediare alla gaffe sulle donneiLa lista dei sottosegretari e dei vice ministri del governo Draghi sarebbe dovuta essere pronta oggi. E poi subito il giuramento. Due eventi hanno però spinto in là l'age

(La Verità)

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A un tecnico potrebbe essere affidata la delega all’Editoria mentre quella ai Servizi potrebbe tenerla il premier. Eppure, diverse fonti di governo spiegano come la giornata di lunedì potrebbe essere il D-Day per i sottosegretari del governo Mario Draghi (Gazzetta del Sud)

La Lega è pronta anche oggi”. “Noi abbiamo le idee chiare, i nostri ministri sono già al lavoro – sottolinea- Spero che tutti forniscano i nomi attesi perché per quanto mi riguarda da domattina la squadra di governo può e deve essere assolutamente completa” (LaPresse)

Come raccontato oggi da Repubblica, al Ministero dell'Economia dovrebbero essere indicati Antonio Misiani (Pd), Laura Castelli (M5s), Massimo Bitonci (Lega) e Gilberto Pichetto Fratin (Forza Italia). Già tesoriera del gruppo parlamentare 5 Stelle, nel 2018 è entrata nel governo Conte 1 come sottosegretario all'economia. (la Repubblica)

Non basta il primo Consiglio dei ministri dell’era Draghi per sciogliere il rebus sui sottosegretari. I nomi dati in ingresso sono quelli di Francesca Businarolo, Agostino Santillo, Luigi Gallo, Gilda Sportiello e Luca Carabetta. (LaPresse)

Nonostante i giorni passino la battaglia attorno alle poltrone di sottogoverno è più aperta e accesa che mai. Sembra inoltre che Draghi sia orientato a non nominare viceministri e a nominare solo sottosegretari, dunque tutti parigrado. (LA NOTIZIA)

Oggi, al massimo domani, anche la partita dei sottosegretari del Governo griffato da Mario Draghi si chiuderà. In quota M5S c'è pure Roberto Fico il presidente della Camera che sogna di indossare la fascia tricolore. (Il Mattino)