Borse 16 aprile: la guerra dei chip Usa-Cina e il crollo di Nvidia zavorrano i listini ma Piazza Affari si salva (+0,6%)

Articolo Precedente

precedente
Articolo Successivo

successivo
firstonline.info ECONOMIA

Le Borse chiudono contrastate per le tante incertezze che pendono sui mercati ma chi ne fa maggiormente le spese è l’high tech che mette in ginocchio il Nasdaq. Milano invece recupera e chiude in progresso. Corre l’oro e si rialza il petrolio Le schiarite e le burrasche sui mercati durano quante quelle meteo in questa pazza stagione di primavera e di dazi. Dopo due giorni pieni di fiducia sono tornati i dubbi oggi sui listini europei (e a maggior ragione a Wall Street), a causa delle conseguenze della guerra commerciale dichiarata dalla Casa Bianca, i cui effetti sono stati stimati in giornata dal Wto, dopo che ieri Nvidia ha concretamente valutato un costo di 5,5 miliardi di dollari nel primo trimestre per le nuove restrizioni americane alle esportazioni dei suoi chip H20 in Cina (firstonline.info)

Su altri giornali

Solo un giorno dopo l'estensione del divieto di esportazione verso la Cina del chip NVIDIA H20, annunciata da Donald Trump lo scorso 9 aprile, Huawei ha svelato l'Ascend 920, il suo processore AI di nuova generazione. (tomshw.it)

Pensato come alternativa nazionale all’H20 di Nvidia, il 910C non rappresenta una rivoluzione architetturale, ma un’evoluzione del precedente 910B. Huawei accelera la sfida a Nvidia nel campo dell’ intelligenza artificiale , annunciando l’avvio delle spedizioni di massa del suo nuovo chip AI 910C già a maggio in Cina (HDblog.it)

I segnali di una possibile, seppur difficoltosa, de-escalation commerciale tra Usa e Cina e le parole di Trump, che ha escluso un licenziamento di Powell da presidente della Fed, hanno contribuito a rasserenare il clima, alimentando la propensione al rischio degli investitori. (Borse.it)

Huawei sfida Nvidia con il nuovo chip AI 910C, in arrivo già a maggio in Cina. Sostituirà l’H20?

Una specie di bacio della morte con le politiche dei dazi di Trump che hanno devastato il settore fin dal suo insediamento. (Investire.biz)

Dopo l'annuncio da parte di NVIDIA di una perdita da 5,5 miliardi di dollari a causa delle restrizioni sulle esportazioni verso la Cina, anche AMD si trova ora a fare i conti con gli effetti della crescente tensione commerciale tra Washington e Pechino. (Multiplayer)

Lo scontro Usa-Cina su chip e AI entra in una nuova fase critica. (Milano Finanza)