Caterina Todaro morta per fissurazione aortica: indagata la sua ginecologa

Quotidiano di Ragusa INTERNO

Proprio nella mattinata di oggi, sabato 14 maggio, infatti, al Policlinico, la prof.ssa Antonina Argo, il medico legale incaricato dal Sostituto Procuratore, ha proceduto alle autopsie sulla salma della signora Todaro e sul feto.

Caterina Todaro è deceduta per una “fissurazione aortica”, la sua bambina per insufficienza utero-placentare.

In particolare, il medico legale dovrà accertare se vi fossero delle controindicazioni alla prescrizione fatta dalla sua ginecologa alla paziente di una cardio-aspirina, il Cardilene, che si usa per rendere più fluido il sangue e prevenire gli eventi atero-trombotici, considerando anche che Caterina Todaro, nel 2018, aveva già subito un aborto spontaneo

La morte della trentottenne è stata dovuta ad “arresto cardiocircolatorio in paziente con shock emorragico, tamponamento cardiaco da fissurazione aortica”, mentre la bambina è spirata per “insufficienza utero-placentare”. (Quotidiano di Ragusa)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Effettuava esami e analisi ogni mese, risultati sempre tutti a posto, con parametri nella norma: le era stata prescritta solo la cardio-aspirina” spiega. Il marito Lorenzo Meschisi, assistito dallo Studio3A-Valore Spa, vuole conoscere la verità e fare luce sulla morte della donna di appena 38 anni. (BlogSicilia.it)

Come ogni giorno, il marito di Caterina è rientrato a casa per pranzo E' disperato Lorenzo Meschisi, il marito di Caterina Todaro, la donna di 38 anni all'ottavo mese di gravidanza morta una settimana fa nella sua casa di via Vian a Palermo. (La Repubblica)

Sarà conferito domani l’incarico per eseguire la doppia autopsia sul corpo di Caterina Todaro e la figlia Desirè che la donna portava in grembo morte lo scorso 5 maggio a Palermo. «Caterina non soffriva di alcuna patologia, l’unico problema di cui si lamentava ultimamente era un pò di sciatica. (Giornale di Sicilia)

Pubblicità. Il marito Lorenzo Meschisi, assistito dallo Studio3A-Valore Spa, vuole conoscere la verità e fare luce sulla morte della donna di appena 38 anni. Effettuava esami e analisi ogni mese, risultati sempre tutti a posto, con parametri nella norma: le era stata prescritta solo la cardio-aspirina» spiega. (La Sicilia)

Il giorno del dramma Meschisi è rincasato come ogni giorno dal lavoro per il pranzo, poco dopo le 13, trovandola esanime in corridoio, vicino alla porta del bagno. “C’è arrivata poco prima delle 15, quasi due ore dopo che l’avevo trovata a terra. (RagusaNews)

“Caterina non soffriva di alcuna patologia, l’unico problema di cui si lamentava ultimamente era un po’ di sciatica. Effettuava esami e analisi ogni mese, risultati sempre tutti a posto, con parametri nella norma: le era stata prescritta solo la cardio-aspirina”, spiega. (lasiciliaweb | Notizie di Sicilia)