Psicosi AstraZeneca: in 7 si presentano al San Martino dopo il vaccino col mal di testa

Primocanale INTERNO

Durante un momento di devastazione del genere avere la lucidità e il coraggio di fare questo gesto è davvero grande.

"Si, credo che 6 o 7 persone siano arrivate, con una sintomatologia cefalalgica, probabilmente alimentata anche dalla paura. che è comunque comprensibile oggi."

Queste le parole a Primocanale di Angelo Gratarola, coordinatore del dipartimento interaziendale dell'emergenza per la Liguria. (Primocanale)

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L’obiettivo principale è che la persona infortunata venga posta al centro da tutti i soggetti coinvolti e, durante il percorso di re-inserimento, possa attivare le proprie risorse anziché cadere in processi di esclusione sociale Il lavoro è un diritto e chi ha subito dei danni fisici è doveroso che venga aiutato dalle istituzioni specialmente in un delicato momento come quello che stiamo vivendo». (Riviera24)

Siamo veramente fuori dall’incubo della pandemia che ci ha cambiato la vita tanto profondamente, che perfino stentiamo a riconoscerci, reincontrandoci, con le mascherine un po’ sì e un po’ no, in strade, ristoranti, negozi, bar finalmente ripopolati? Ma dall’altra parte il soffio della libertà e del cambiamento che tutta questa terribile fase ha portato è prepotente. (Primocanale)

oco dopo la decisione comuninicata dal commissario straordinario Francesco Figliuolo sul proseguo della campagna vaccinale in Italia arrivano anche la parole del governatore di Regione Liguria Giovanni Toti sul proseguimento della vaccinazione della popolazione. (Primocanale)

È questa l’indicazione contenuta nel parere del Comitato tecnico. «Il Cts ha raccomandato per le prime dosi di vaccinazioni di riservare le dosi di AstraZeneca per coloro che abbiano età uguale o superiore a 60 anni. (Giornale di Sicilia)

Il lavoro è un diritto e chi ha subito dei danni fisici è doveroso che venga aiutato dalle istituzioni specialmente in un delicato momento come quello che stiamo vivendo”. “Un accordo importante che garantisce alle persone che hanno subito un infortunio sul lavoro le garanzie necessarie per un loro reinserimento nella medesima o in altra azienda – afferma l’assessore Berrino -. (Genova24.it)

La raccomandazione è di somministrarlo ai soggetti tra i 18 e i 55 anni “per i quali sono disponibili evidenze maggiormente solide”. Tutte le 'tappe' del farmaco anglo-svedese in Italia. Una vera e propria via crucis. (LaPresse)