Virtus, il pagellone dei campioni: Zanetti, Djordjevic e Teodosic da 9

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Fra salmi che finiscono in gloria e ultime fotografie che restano più impresse, s’arrotonda

Eurocup da 8, fino alla finale da 5 (con assenti e malconci, si capisce ora quanto pesarono).

Stagione regolare da 7.

Playoff da 10, come le partite vinte, contro zero perse: il modo conta.

La stagione in ottovolante della Virtus non consente una media aritmetica, così sghemba e pazza, tormentata e, solo in fondo, ecumenica. (La Repubblica)

Ne parlano anche altre testate

Lo aveva sfiorato nel 1996 da giocatore della Fortitudo Bologna, beffato in finale dalla Milano di Bodiroga e Tanjevic. Venticinque anni dopo si è preso la rivincita da coach sul club che lo ha portato in Italia nel 1992, superando nella stagione momenti di crisi come l’esonero-reintegro di dicembre e il k. (La Gazzetta dello Sport)

Il nome di Scariolo, in riferimento alla Virtus Bologna, è stato riportato anche da Tuttosport, la Repubblica-Bologna, il Resto del Carlino e la Prealpina. Luca Muleo, su il Corriere dello Sport, fa il punto sul futuro della panchina della Virtus Bologna rilanciando quanto riportato da Sportando ieri, ovvero il profilo di Sergio Scariolo. (Sportando)

È una parafrasi che calza a pennello quella del capolavoro Back in Black degli ACDC, non a caso citata venerdì sera dalla stessa Virtus sulle maglie celebrative del proprio sedicesimo scudetto. (il Resto del Carlino)

In carriera Scariolo ha vinto uno scudetto con Pesaro, due campionati spagnoli, due Coppe del Re e un anello Nba a Toronto come vice allenatore. Inutile dire che sul giocatore non ci sono solo questi due club italiani, ma anche diversi club europei di prima fascia (il Resto del Carlino)

Virtus Bologna campione d’Italia per la sedicesima volta nella sua storia: ecco alcune foto e video che raccontano la scatenata festa dei tifosi bianconeri in piazza Maggiore, andata in scena ieri sera subito dopo gara-4 contro l’Olimpia Milano, tra sciarpe, bandiere, fumogeni e fuochi d’artificio. (Zerocinquantuno.it)

La dedico ai tifosi, tutti quelli che hanno perso un anno di basket, ai miei ragazzi che mi hanno sentito sclerare e urlare, e di fatto non mollare mai, al grandissimo staff.”. Uff stampa Virtus Segafredo Bologna Ci abbiamo messo l’orgoglio, è il primo passo di questa società verso tante finali che meriteremo. (Basketinside)