L’Etna continua a dare spettacolo: nella notte getti di lava alti fino a un chilometro – Il video

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«Grazie al vento molto debole la ricaduta di materiale piroclastico sarà estremamente limitata questa volta», ha sottolineato Behncke.

Il vulcano, infatti, ha dato vita a getti di lava alti fino a mille metri sopra il cratere di Sud-Est.

Nella notte tra il 22 e il 23 febbraio, infatti, nuove attività eruttive hanno attirato l’attenzione dei cittadini e dell’Osservatorio Etneo.

L’Etna sta facendo le sue consuete cose, qualche volta un po’ più intensamente, però con questa attività in corso non c’è pericolo»

L’Etna continua a dare spettacolo. (Open)

Su altre testate

Il vulcano siciliano ha generato getti di lava alti circa mille metri e fitte nubi di cenere sopra il cratere Sud-Est. L’attività parossistica ha creato anche un secondo trabocco lavico dalla bocca della sella. (Il Fatto Quotidiano)

Intorno alle 23 i getti di lava hanno superato il chilometro di altezza, dando vita a due colate laviche: la prima in direzione della valle del Bove e l’altra in direzione Sud-ovest. (AMnotizie.it)

Si tratta di fenomeni molto violenti e spettacolari, ma al tempo stesso innocui per la popolazione, se non per il disagio più grande che è rappresentato dalla ricaduta di cenere al suolo nelle zone sottovento. (Stretto web)

Numerose le segnalazioni, dalla Zisa alla zona della Fiera, da parte di cittadini che hanno trovato su balconi e terrazze uno strato di pulviscolo nero. In allegato l’immagine satellitare della Nasa chiarisce ogni dubbio: ben visibile la nube di cenere giunta tra palermitano e trapanese tirrenico (PalermoToday)

IL VIDEO DELL’ERUZIONE DELL’ETNA DAL THE GUARDIAN. La cenere è poi ricaduta sui Paesi e i centri abitati del versante occidentale dell’Etna La notte scorsa un'altra attività eruttiva. È terminata alle 10 un’altra fase eruttiva dell’Etna . (BlogSicilia.it)

Primo piano Etna, spettacolare parossismo notturno fotografato dall’Isola e da Brucoli di. AUGUSTA – L’Etna ha dato spettacolo nella notte con il quinto parossismo (attività stromboliana) dal 16 febbraio, generando, tra la mezzanotte e l’una, getti di lava alti fino a mille metri sopra il cratere di sud-est, e una colonna eruttiva che si è alzata per diversi chilometri rispetto alla cima del vulcano. (La Gazzetta Augustana.it)