Ponti di Primavera, traffico in aumento in Toscana e Umbria. La mappa delle strade più a rischio

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– L'imminente arrivo delle festività pasquali e la successione di ponti festivi come quelli del 25 aprile e del Primo Maggio fanno presagire un notevole aumento del volume di traffico sulle arterie stradali della Toscana e dell’Umbria. Secondo le previsioni rilasciate da Anas, si assiste già a una crescita progressiva del flusso veicolare nella settimana antecedente la Pasqua, con un picco stimato di circa il 6% nelle giornate di giovedì 17 e venerdì 18 aprile. (La Nazione)
La notizia riportata su altri media
Le prime avvisaglie di congestione stradale si manifesteranno già nel pomeriggio di mercoledì 16 aprile, in concomitanza con la chiusura delle scuole. Le festività pasquali del 2025 si preannunciano come un banco di prova per la mobilità italiana, con circa 11 milioni di persone pronte a spostarsi, principalmente all’interno del territorio nazionale. (motori.it)
Con l’avvicinarsi delle festività pasquali e l’inizio della stagione dei ponti primaverili, Viabilità Italia ha diffuso un comunicato dettagliato per informare i cittadini italiani sulle previsioni di traffico e sulle misure messe in campo per garantire sicurezza e fluidità negli spostamenti lungo la rete stradale e autostradale nazionale. (TP24.it)
Pasqua e Ponti di Primavera: Anas prevede traffico intenso, soprattutto sulle Costiere Sorrentina e Amalfitana L’obiettivo è quello di garantire una maggiore fluidità della circolazione e prevenire eventuali disagi. (Positanonews)

Per consentire l’effettuazione da parte di Umbra Acque dei lavori di sostituzione completa delle reti idriche in via del Ponte Vecchio sono previsti alcuni provvedimenti sulla circolazione stradale Ponte San Giovanni – Nel dettaglio dalle ore 7. (Il Giornale dell'Umbria – il giornale on line dell'Umbria)
Saranno circa 10 milioni gli italiani che si metteranno in viaggio su strade e autostrade per il tradizionale esodo di Pasqua che quest'anno cade in prossimità dei ponti primaverili.La maggior parte degli studenti farà una lunga vacanza di 10 giorni, con le prime partenze già nel pomeriggio, non appena chiuderanno le scuole. (Tgcom24)
L’Anas fa sapere che sull’intera rete circoleranno oltre sei milioni di viaggiatori mentre (la stima per i ponti del 25 Aprile e del 1° Maggio ammonta a circa 4,5 milioni). La Pasqua dei gufi di sinistra (quelli che descrivono l’Italia in perenne “recessione economica”) si schianta sulla realtà dei dati vacanzieri che riflettono (almeno all’apparenza) un Paese tutt’altro che in crisi. (il Giornale)