Covid, l'Iss: rischio intensive è 38 volte maggiore per i no vax rispetto a chi ha 3 dosi

IL GIORNO SALUTE

Inoltre, nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster, si legge nel Report, l'efficacia nel prevenire la diagnosi e i casi di malattia severa è pari rispettivamente al 68,8% e al 98%.

Per quanto riguarda le vittime, il tasso dei decessi per le persone non vaccinate è pari a 42,4 ogni 100mila.

Quello dei vaccinati con ciclo completo e dose booster è 1,4

Lo evidenzia il Report esteso dell'Istituto Superiore di Sanità (Iss), che integra il monitoraggio settimanale sul Covid. (IL GIORNO)

La notizia riportata su altri media

Nello specifico, "l'efficacia del vaccino (riduzione del rischio rispetto ai non vaccinati) nel prevenire la diagnosi di infezione è pari a 71% entro 90 giorni dal completamento del ciclo vaccinale, 57% tra i 91 e 120 giorni, e 34% oltre 120 giorni dal completamento del ciclo vaccinale". (Corriere dello Sport.it)

Anche il tasso di occupazione in aree mediche a livello nazionale sale al 27,1% rispetto al 21,6% del 6 gennaio. Quanto all’età, è la fascia 20-29 anni quella che segnala il maggior numero di casi, seguita dalle fasce 10-19 e 30-39 (L'HuffPost)

In particolare, «fino al 13 dicembre ogni settimana le reinfezioni rappresentavano circa l'1% del totale dei casi notificati». Manifestazioni No Vax. I No Pass e i No Vax tornano in piazza in diverse città italiane, da Roma e Milano, da Venezia a Torino (La Stampa)

Dunque il numero di non vaccinati in terapia intensiva è di 30 volte (29,6), maggiore del numero dei vaccinati con terza dose. Per capirlo occorre guardare alle cifre con la lente d'ingrandiemento della terapia intensiva. (ilmattino.it)

Per capirlo occorre guardare alle cifre con la lente d'ingrandiemento della terapia intensiva. ovid, in terapia intensiva «26,7 casi su 100mila non. UMBRIA Boom di guariti a Terni e nessuna vittima. (ilgazzettino.it)

Inoltre, “nei soggetti vaccinati con dose aggiuntiva/booster, l’efficacia nel prevenire la diagnosi e i casi di malattia severa è pari rispettivamente al 68,8% e al 98%” Per l’Iss “rimane elevata l’efficacia vaccinale nel prevenire casi di malattia severa: 95% nei vaccinati con ciclo completo da meno di 90 giorni, 93% nei vaccinati con ciclo completo da 91 e 120 giorni e 89% nei vaccinati che hanno completato il ciclo vaccinale da oltre 120 giorni”. (LaPresse)