Epatite C: il progetto CCuriamo punta a più screening

Corriere Nazionale SALUTE

Occorre ripartire in tutto il Paese con gli screening per far emergere il “sommerso” dell’Epatite C, ossia coloro che hanno contratto l’infezione ma non ne sono consapevoli.

Per questo diventa importante sia stimolare le regioni a un’azione rapida e incisiva, ma anche pensare a nuovi progetti

Il caso dell’Epatite C è pertanto emblematico delle difficoltà di coordinamento tra Stato e Regioni”.

Tuttavia, servirà un aumento della platea, con un nuovo finanziamento che non rientra nelle risorse già stanziate” ha sottolineato l’on. (Corriere Nazionale)

Su altri media

Al via in Emilia-Romagna lo screening gratuito. (Quotidiano Sanità)

Lo conferma ora, con questa misura da 2 milioni di euro che punta a supportare direttamente i comitati e le delegazioni regionali, le associazioni e le società dilettantistiche, nel loro impegnativo e prezioso lavoro quotidiano”. (MI-LORENTEGGIO.COM.)

Destinatari, tempi e modi dello screening. Come stabilito da decreti ministeriali, lo screening – che ha portata nazionale – è rivolto in via sperimentale a tutta la popolazione iscritta all’anagrafe sanitaria (inclusi gli Stranieri temporaneamente presenti – STP), nata dal 1969 al 1989. (24Emilia)

All’Azienda Usl di Piacenza andranno quasi 365mila euro; all’Azienda Usl di Parma, 614mila euro circa; All’Azienda Usl di Reggio, 719mila euro; all’Azienda Usl di Modena, 1 milione 38mila euro; all’Azienda Usl di Bologna, 1 milione 194mila euro; all’Azienda Usl di Imola, 171mila euro circa; all’Azienda Usl di Ferrara, 430mila euro; all’Ausl della Romagna, 1 milione 474mila euro L’invito, tramite il Fascicolo sanitario elettronico e un sms, per 1 milione 300 mila cittadini. (Emilia Romagna News 24)

All’Azienda Usl di Piacenza andranno quasi 365mila euro; all’Azienda Usl di Parma, 614mila euro circa; All’Azienda Usl di Reggio, 719mila euro; all’Azienda Usl di Modena, 1 milione 38mila euro; all’Azienda Usl di Bologna, 1 milione 194mila euro; all’Azienda Usl di Imola, 171mila euro circa; all’Azienda Usl di Ferrara, 430mila euro; all’Ausl della Romagna, 1 milione 474mila euro Anche all’interno degli istituti penitenziari proseguirà l’attività di screening per HCV, già in corso, e la presa in carico specialistica per i casi risultati positivi. (Azienda USL Ferrara)