Sudan, due anni di brutale guerra presentano il conto: quasi 30mila morti e abusi sui minori cresciuti del 480%

Sudan, due anni di brutale guerra presentano il conto: quasi 30mila morti e abusi sui minori cresciuti del 480%
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La Notizia ESTERI

Con la guerra civile in Sudan che va avanti da due anni, arriva un primo e terrificante bilancio sul numero di vittime e sulle brutalità compiute dai ribelli contro i civili inermi. Secondo quanto riportato dall’organizzazione Cooperazione Internazionale (Coopi), dallo scoppio del conflitto, avvenuto il 15 aprile 2023, a oggi sono morte 29.000 persone, di cui almeno 7.500 civili, mentre oltre 12 milioni di individui – la metà dei quali sarebbero minorenni – risultano sfollati. (La Notizia)

Su altre fonti

Le Forze di supporto rapido (RSF) e le milizie alleate hanno lanciato venerdì un'offensiva con… (la Repubblica)

Lo hanno dichiarato le Nazioni Unite. Nelle ultime settimane, i paramilitari hanno intensificato i loro attacchi contro El-Fasher, città ancora fuori dal loro controllo, dopo la riconquista della capitale Khartoum da parte dell'esercito. (Tgcom24)

A due anni dall’inizio della guerra in Sudan, le notizie su questo fronte rimangono estremamente cupe. La crisi più devastante al mondo di persone in fuga si sta verificando nel contesto della peggiore situazione dei finanziamenti umanitari degli ultimi decenni. (Tgcom24)

I tagli agli aiuti tolgono tutto ai rifugiati sudanesi in Ciad

La guerra in Sudan entra nel suo terzo anno mentre la popolazione civile rimane invisibile, vittima di violenze, bombardamenti, sfollata e privata di cibo e cure mediche salvavita. Il 60% della popolazione ha bisogno di assistenza umanitaria. (Medici Senza Frontiere Italia)

Le Forze di Supporto Rapido (Rsf), gruppo paramilitare in conflitto con l'esercito sudanese, hanno attaccato la città assediata di El-Fasher, nel Darfur occidentale, provocando la morte di almeno 32 civili, tra cui 10 bambini. (RaiNews)

I tagli senza precedenti ai finanziamenti umanitari globali stanno avendo gravi ripercussioni sui rifugiati sudanesi in Ciad, con cliniche, scuole e programmi per proteggere donne e bambini dalla violenza e dallo sfruttamento costretti a chiudere. (Tiscali Notizie)