Corte di Giustizia Ue conferma multa a Qualcomm per abuso di posizione dominante
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La Corte di giustizia Ue ha confermato la multa inflitta dalla Commissione europea a. L'importo è di 238,7 milioni di euro, cifra leggermente inferiore rispetto ai 242 che erano stati decisi dall'esecutivo comunitario per abuso di posizione dominante. Secondo la Commissione la società di telecomunicazioni americane ha occupato una posizione dominante nelle tecnologie 3G tra il 2009 e il 2011 e ha abusato di tale posizione dominante fornendo i propri chip Umts a due dei suoi principali clienti – Huawei e Zts – a prezzi inferiori al costo per eliminare la propria principale concorrente dell'epoca, Icera. (Teleborsa)
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Il tribunale dell'Unione Europea ha respinto il ricorso di Qualcomm contro una multa antitrust di 242 milioni di euro, riducendola leggermente a 238,7 milioni. La sanzione, imposta nel 2019, riguardava l'abuso di posizione dominante nel mercato dei chipset 3G per cellulari tra il 2009 e il 2011 (Tom's Hardware Italia)