A Gioia Tauro arrestato un uomo per detenzione di arma clandestina e minacce aggravate

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Corriere di Lamezia INTERNO

Nei giorni scorsi, un tempestivo intervento degli agenti della Squadra Volanti del Commissariato di Gioia Tauro ha portato all’arresto di un uomo per detenzione illegale di un’arma da fuoco, con matricola abrasa e munizioni, nonché per minacce aggravate. Secondo quanto ricostruito, la vittima, un cittadino residente nel comune di Gioia Tauro, era stata minacciata con un’arma da fuoco al termine di una discussione verbale con un altro individuo. (Corriere di Lamezia)

Su altre testate

Fino a soffocarla. Così Ilia Batrakov, russo di 41 anni, ha ucciso la sua compagna Marta Maria Ohryzko. (la Repubblica)

Il gip di Roma ha disposto l’archiviazione del procedimento penale a carico del generale Roberto Vannacci. Archiviata l’indagine per "falso ideologico" contro il generale ed europarlamentare Roberto Vannacci. (Il Giornale d'Italia)

Non era ubriaca, quando, allontanandosi dal compagno violento con cui aveva litigato, cadde in quel dirupo, non lontano dalla roulotte che condividevano. Soprattutto non fu un’embolia, ma quello stesso uomo, a ucciderla, soffocandola dopo averla colpita con un pugno alla testa mentre era inerme a terra con una caviglia fratturata. (Anteprima24.it)

Con lei che per sottrarsi al compagno violento esce e si inoltra nelle campagne ma cade in un dirupo, e lui che la trova laggiù, sente i suoi lamenti ma la lascia lì. E lei non supera la notte: la mattina la trovano morta. (Corriere della Sera)

È formalmente accusato di omicidio volontario pluriaggravato Ilia Batrakov, cittadino russo di 41 anni, ritenuto responsabile della morte della compagna Marta Maria Ohryzko, ucraina di 32 anni, avvenuta il 13 luglio 2024 sull’isola d’Ischia. (il Fatto Vesuviano)

L’arresto in flagranza di reato scaturisce da una perquisizione d’iniziativa effettuata dai militari dell’Arma all’interno di un terreno in uso al 63enne, nel corso della quale, i Carabinieri, oltre ad aver accertato, la presenza di un deposito incontrollato di rifiuti pericolosi direttamente su suolo e di 18 animali da allevamento, tra ovini e suini, privi di tracciabilità, hanno rinvenuto occultata all’interno di una capanna in lamiera, una pistola calibro 7.65 modello MANURHIN PP WALTHER con matricola abrasa e 37 proiettili dello stesso calibro, illecitamente detenuti. (Corriere di Lamezia)