Prezzi Petrolio Greggio: il Future WTI Sotto i 70$ È a Rischio di Estensione Ribassista

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Su altri giornali

Immediata reazione delle quotazioni petrolifere all’attacco missilistico lanciato dall’Iran contro Israele. A New York un barile di greggio viene scambiato a 71,6 dollari al barile, in rialzo del 5%. Sino a prima degli attacchi il greggio era rimasto sostanzialmente stabile intorno ai 68,6 dollari. (Il Fatto Quotidiano)

Il Petrolio WTI scende di oltre il 2% mentre Israele viola i confini del Libano per un’operazione militare. (FX Empire Italy)

Quotazioni del petrolio a picco sui mercati internazionali, in attesa di un aumento produttivo da parte dell'Opec+ e di rumors che parlano di un cambio di strategia dell'Arabia Saudita, che sarebbe pronta ad aumentare la produzione, abbandonando l'idea di controllare il prezzo del greggio e spingerlo verso un dato livello desiderato Addio al target dei 100 dollari Stando ad una indiscrezione del Financial Times, l’Arabia Saudita sarebbe pronta ad abbandonare il suo obiettivo di prezzo "non ufficiale" di 100 dollari al barile e si preparerebbe quindi ad aumentare la produzione, rassegnandosi a gestire un periodo di prezzi più bassi. (QuiFinanza)

Prezzo petrolio in aumento, Wti scambiato a 68,89 dollari

La Libia si sta preparando a riprendere la produzione di petrolio dopo che i governi rivali hanno risolto una disputa che aveva bloccato la produzione. Il WTI scambia - ugualmente ribassista - in area USD67,85 per azione. (Morningstar)

– Titoli petroliferi a picco in Borsa in scia alla frenata del prezzo del greggio, con i futures sul Wti che scivolano sotto i 68 dollari al barile, in ribasso di oltre tre punti percentuale. A pesare è la notizia che l’Arabia Saudita, il più grande esportatore di petrolio al mondo, starebbe pensando a un aumento della produzione da dicembre, anche se la mossa dovesse portare a un periodo prolungato di bassi prezzi del petrolio. (Agenzia askanews)

Prezzo del petrolio in aumento sui mercati delle materie prime: il Wti con consegna a novembre è scambiato a 68,89 dollari al barile con una crescita dell'1,04% mentre il Brent sempre con consegna a novembre passa di mano a 72,66 dollari al barile con un avanzamento dello 0,94%. (Tiscali Notizie)