Un anno fa il primo contagio accertato a Codogno

Corriere del Ticino INTERNO

Un anno fa l’Italia conosceva il suo primo caso accertato di coronavirus, il 38.enne Mattia Maestri di Codogno.

Il capo dello Stato italiano ha invitato a dedicare a medici e infermieri vittime del Covid-19 l’odierna Giornata Nazionale del personale sanitario.

Il presidente del Consiglio superiore della sanità italiana (Css) Franco Locatelli ha raccomandato di «investire nella sanità», perché «salva vite e fa risparmiare». (Corriere del Ticino)

Se ne è parlato anche su altre testate

È questo che il messaggio che il sindaco di Codogno, Francesco Passerini , ha lanciato questa mattina agli abitanti e ai sindaci del Lodigiano che si sono ritrovati di fronte alla Croce Rossa per inaugurare un memoriale a un anno di distanza della pandemia. (Il Fatto Quotidiano)

Un'anestesista scovò il paziente uno forzando i protocolli e il paese, 15 mila abitanti, non 11 milioni, diventò la Wuhan italiana (TG La7)

cronaca. Il primo tampone positivo al virus. Il contagio di un paziente ricoverato venne scoperto da un'anestesista che forzò i protocolli. (TG La7)

Il sindaco: "Pronti al futuro". "Oggi essere qua è un momento particolare, le sensazioni forti che abbiamo vissuto un anno fa sono presenti nel nostro cuore e nella nostra testa. Codogno (Lodi), 21 febbraio 2021- Un anno dall'inizio della pandemia di Coronavirus a Codogno, dove venne scoperto il 'paziente 1'. (IL GIORNO)

Il contagio di un paziente ricoverato venne scoperto da un'anestesista che forzò i protocolli. Era l'inizio della pandemia che poi ha spezzato migliaia di vite e sconvolto economia e abitudini (TG La7)

Protagonista la città lodigiana da cui, per altro, è partito tutto, dato che il paziente 1 è stato diagnosticato proprio all’ospedale civico locale. E proprio mentre il sindaco Francesco Passerini svelava la targa a Codogno, nella Capitale ne ha scoperta un’altra la presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati (IL GIORNO)