La diplomatica che ha sfiorato il Quirinale ora potrebbe collaborare con von der Leyen
Articolo Precedente
Articolo Successivo
Adesso c'è chi ricama sull'addio con il caso Sala in attesa di una soluzione. Ma la verità è molto più semplice: Elisabetta Belloni era arrivata a fine mandato, mancavano pochi mesi alla scadenza di maggio e dunque era giunto il momento di lasciare. Può darsi che si aprano altre strade, forse una collaborazione con Ursula von der Leyen ma sarebbe fuorviante alimentare gialli che non ci sono. Piuttosto, si può ripercorrere brevemente la biografia di una diplomatica, ambasciatrice, senza macchie e ombre, di assoluta levatura e di grandi capacità che ha sfiorato, addirittura, il Quirinale. (il Giornale)
Ne parlano anche altri media
Il primo Consiglio dei ministri del 2025, a quanto si apprende, si terrà giovedì alle 18. (QUOTIDIANO NAZIONALE)
E' possibile che il caso di Cecilia Sala sia solo l'ultimo motivo di frizione in ordine di tempo. Le annunciate dimissioni di Elisabetta Belloni, dal 12 maggio 2021 direttrice del Dipartimento delle informazioni per la sicurezza (Dis), hanno il sapore di un non tanto piccolo terremoto all'interno degli apparati di intelligence italiani. (Tiscali Notizie)
È ormai di dominio pubblico la notizia delle dimissioni dalla direzione del Dipartimento delle Informazioni per la Sicurezza (Dis) da parte di Elisabetta Belloni, che ricopriva questo ruolo dal maggio 2021. (Virgilio Notizie)
Oppure le tensioni all’interno dell’intelligence e le incomprensioni con l’Autorità delegata Alfredo Mantovano, la fiducia venuta meno con la premier Giorgia Meloni? O ancora la gestione del delicatissimo caso di Cecilia Sala fra Palazzo Chigi e le agenzie degli 007? Le dimissioni Cosa ha convinto Elisabetta Belloni, direttrice del Dis, l’ambasciatrice nominata da Mario Draghi a capo dei Servizi segreti, confermata da Giorgia Meloni con un rapporto di fiducia cresciuto nei mesi, a rassegnare le dimissioni? Dal 15 gennaio Belloni lascerà l’incarico. (ilgazzettino.it)
Tra i papabili ci sono l'attuale vice di Belloni, la prefetta Alessandra Guidi, il prefetto Vittorio Rizzi, ora vicedirettore dell'Aisi, l'Agenzia informazioni e sicurezza interna, il prefetto di Roma, Lamberto Giannini. (Italia Oggi)
E chi conosce bene invece la differenza tra le responsabilità politiche e le responsabilità istituzionali magari ne trae le conseguenze”. Forse è l’ennesima prova che in questo governo tutte le forze politiche, ma in maniera particolare Fratelli d’Italia, non sono rispettosi delle autonomie, delle istituzioni, delle informazioni, dei pesi, dei contrappesi. (Il Fatto Quotidiano)