La criminologa Bruzzone: «Liliana è stata narcotizzata e poi uccisa, conosceva il suo assassino»

Il Messaggero Veneto INTERNO

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Ha seguito il caso di Liliana Resinovich fin dal primo giorno.

Ma non tutti i dubbi sono stati sciolti. Roberta Bruzzone, psicologa forense e criminologa investigativa, vanta una lunga esperienza come consulente tecnico anche in casi che hanno avuto ampio risalto sulla cronaca giudiziaria: dalla strage di Erba all’omicidio di Sarah Scazzi, dal caso di Mario Biondo agli omicidi di Melania Rea e di Guerrina Piscaglia

È aggiornata su ogni dettaglio della triste vicenda, inclusi gli ultimi sviluppi, e da quanto emerso finora si è fatta un’opinione ben precisa. (Il Messaggero Veneto)

Se ne è parlato anche su altre testate

È stato inoltre nominato, sempre oggi, un medico legale di parte, Raffaele Barisani, che ha già preso contatti con il medico legale della Procura con cui si relazionerà per ogni valutazione al riguardo. (ilgazzettino.it)

Liliana Resinovich, cosa non torna sulla morte della donna scomparsa e trovata morta a Trieste? Liliana Resinovich: il rapporto di coppia. Non è ancora chiaro se l’uomo fosse a conoscenza del riavvicinamento di Liliana ad un suo ex (Notizie.it )

Questo può essere un indizio del fatto che possa essere successo qualcosa tra l’ultima telefonata a Claudio Sterpin e quel messaggio Il messaggio del fratello di Liliana e la telefonata senza risposta di Claudio Sterpin. (Virgilio Notizie)

"È un momento troppo forte, l'ho riconosciuta subito, aveva un orologio che le avevo regalato io, però non ho visto nessun trauma", spiega Visintin, "c'è bisogna della verità e di giustizia, sono affranto". (triestecafe.it)