Come l’alta inflazione negli USA può pesare sulle nostre tasche

InvestireOggi.it ECONOMIA

Prima o poi, pagheremo l’alta inflazione americana, a meno che le banche centrali non concordino di tollerare per un periodo non così breve una crescita dei prezzi ben superiore ai target dichiarati

Da inizio 2020, gli USA stanno monetizzando circa 30 punti di PIL di deficit per contrastare la pandemia.

L’alta inflazione e il ricordo degli anni Ottanta. Ad ogni modo, l’alta inflazione americana rischiamo di pagarla noi cittadini europei. (InvestireOggi.it)

La notizia riportata su altri giornali

Al di là dei dati elevati quel che più conta per gli investitori è il fatto che queste rilevazioni hanno battuto le aspettative (rispettivamente al 5% e al 4%). 3' di lettura. Negli Stati Uniti l’inflazione a giugno è balzata al 5,4%, il livello più alto dal 2008. (Il Sole 24 ORE)

Naturalmente è necessario analizzare i titoli in modo accurato, utilizzando lo studio dell’andamento dei prezzi e l’analisi dei fondamentali delle società quotate Oggi sempre più investitori stanno comprando azioni in rete come segnalato sul sito Investimentifinanziari. (Spoleto Online)

Insomma, un game over che non peserà su indici e yields e non innescherà correzioni o sell-off ma proprio per questo più serio e preoccupante. Resta il fatto che, avanzando di distorsione in distorsione, la collezione dei game over sta diventando corposa (Money.it)