Omicron prenderà tutti, dovremo conviverci? La situazione in Europa

Tag24 - Radio Cusano Campus ESTERI

Lo ha detto il direttore dell’Oms Europa, Hans Kluge, in un briefing sull’andamento della pandemia del Vecchio Continente.

Leggi anche: Fauci: “Omicron contagerà quasi tutto il mondo”

Al 10 gennaio, 26 Paesi hanno segnalato che oltre l’1% della loro popolazione si è ammalata ogni settimana”.

Spagna e Regno Unito. Intano proprio in Europa si iniziano a studiare nuove contromisure nei confronti di una malattia che da pandemica sta diventando endemica. (Tag24 - Radio Cusano Campus)

Su altre fonti

Favorevole a mantenere il bollettino, invece, Cesare Cislaghi, già presidente della Società italiana di epidemiologia, secondo cui toglierlo equivarrebbe a una censura. Da pandemia a endemia: la diffusione del virus prosegue, ma si arriverà a una “convivenza”. (The Italian Times)

"Con questo andamento, l'Institute for Health Metrics and Evaluation prevede che oltre il 50% della popolazione della regione sarà infettata da Omicron nelle prossime 6-8 settimane", ha aggiunto Kluge. (Quotidiano Sanità)

Al ritmo attuale, entro due mesi oltre il 50% degli europei sarà contagiato dalla variante Omicron del Covid. Al 10 gennaio, 26 Paesi hanno segnalato che oltre l’1% della loro popolazione si è ammalala ogni settimana”. (Positanonews)

“Cinquanta dei 53 paesi tra Europa e Asia centrale hanno ora segnalato casi di Omicron. L’Institute for Health Metrics and Evaluation (Ihme), centro di ricerca sanitaria indipendente dell’Università di Washington, prevede che di questo passo oltre il 50 per cento della popolazione della regione europea sarà contagiato dalla variante Omicron di coronavirus nelle prossime 6-8 settimane. (TERRANOSTRA | NEWS)

Per la malattia grave e l'ospedalizzazione connessa alla variante Omicron, le evidenze emergenti suggeriscono che i vaccini continuano a fornire una protezione elevata", precisa Cavaleri. Pfizer. Il vaccino Pfizer specifico per la variante Omicron sarà pronto entro marzo (Tiscali Notizie)

Nello stesso tempo il fatto che il virus sia così trasmissibile significa che molte persone saranno esposte. Sul fatto che l'emergenza Covid a livello generale proceda in quel senso non ha dubbi, ma con delle riserve (Farmacista33)