Maltempo: Veneto, stato crisi inviato a Presidente Consiglio

Sky Tg24 INTERNO

La Regione del Veneto sottolinea che il provvedimento inviato al Governo non è da considerarsi esaustivo, ed è suscettibile di integrazioni qualora ulteriori Enti dovessero segnalare danni e disagi riconducibili agli eventi meteo eccezionali verificatisi mercoledì 6 ottobre

- VENEZIA, 12 OTT - È stato inviato oggi al Presidente del Consiglio dei Ministri l'atto di adozione del decreto n.142 del Presidente della Giunta Regionale del Veneto Luca Zaia della dichiarazione dello stato di crisi a causa delle eccezionali avversità atmosferiche che hanno colpito il 6 ottobre scorso alcuni territori delle province di Padova, Rovigo e Venezia. (Sky Tg24)

Su altre fonti

L’allarme lo ha lanciato il governatore del Veneto Luca Zaia: “Nella nostra regione siamo a 7,2 mln di dosi di vaccino inoculate, l’84% dei veneti ha avviato la vaccinazione, ma c’è una parte, circa 590mila persone, che non sono vaccinate e sono in età lavorativa”. (veronaoggi.it)

Zaia: “Il caos si evita solo dando l’ok ai test rapidi”. 590mila veneti se vorranno andare a lavorare avranno la necessità ogni 48 ore di avere un tampone. Test rapidi in autosomministrazione unica soluzione, secondo il governatore, per evitare che dal 15 ottobre, con l’obbligo di green pass, si crei il caos. (Quotidiano Sanità)

Veneto, 12 ottobre 2021 - Maltempo: il presidente del Veneto Luca Zaia ha scritto al premier Draghi per chiedere il riconoscimento dello stato di crisi decretato per i nubifragi del 6 ottobre scorso. (il Resto del Carlino)

Lo ha riferito oggi il presidente Luca Zaia, in merito all’estensione dell’obbligo di Green pass nei posti di lavoro a partire dal prossimo venerdì. Per Zaia “si potrebbe fare un salto di qualità dando alle aziende la possibilità di fare test fai da te in auto-somministrazione. (Nordest24.it)

In commissione regionale d’inchiesta sul Covid lo scontro frontale sulla gestione dell’emergenza sanitaria. È quanto dichiarano le consigliere di minoranza Anna Maria Bigon, Vanessa Camani (PD) ed Elena Ostanel (VcV) al termine della seduta odierna (Il Mattino di Padova)

CASO FORZA NUOVA. "Sto guardando da fuori il dibattito, dico solo che i fatti accaduti sabato a Roma sono insostenibili e ingiustificabili". Lo ha affermato oggi il presidente del Veneto, Luca Zaia, rispondendo ai giornalisti in merito alle richieste di scioglimento di Forza Nuova, dopo le azioni squadriste del fine settimana nella Capitale. (TgVerona)