Manifestazioni contro il Green Pass: si indaga anche a Modena

SulPanaro INTERNO

Sembra che le piazze “No green pass” potrebbero tornare a riempirsi già sabato prossimo.

Quello che si cerca di scoprire è chi si nasconde dietro l’organizzazione dei raduni che hanno creato pericolosi assembramenti.

Ora la questura sta svolgendo accertamenti sui presenti, molti dei quali provenienti da fuori provincia.

Manifestazioni contro il Green Pass: si indaga anche a Modena. MODENA- Le manifestazioni non autorizzate contro il Green Pass, lo scorso 24 luglio, hanno blindato le piazze di mezza Italia: compresa Modena. (SulPanaro)

Su altri media

Le prenotazioni per i tamponi in libera professione si apriranno domani, lunedì 26 luglio. Il canale relativo ai tamponi in libera professione è dunque separato rispetto al flusso di test effettuati per esigenze di tracciamento e sorveglianza, che continuerà ovviamente a essere garantito, anche questo in incremento a causa dell’aumento delle nuove positività riscontrato nelle ultime settimane. (ModenaToday)

Lunedì 26 luglio il via alle prenotazioni: la prestazione in libera professione, al costo di 58 euro, si aggiunge ai canali già disponibili per contribuire a soddisfare la domanda crescente legata anche al periodo estivo. (COOPERATIVA RADIO BRUNO srl)

In tutti i Drive through della provincia di Modena sarà possibile eseguire, su prenotazione e a tariffa agevolata di 58 euro, il tampone molecolare per viaggi di lavoro, vacanze (verificare sempre le disposizioni adottate dal Paese in cui si intende viaggiare) o altre necessità non legate a motivi di sanità pubblica. (SulPanaro)

«Non mancherà infine nemmeno un Natale scintillante all'insegna delle luminarie - ha concluso Carafoli- perché sono il frutto di un percorso partecipato che già ha preso il via» Siamo orgogliosi di aver regalato a così tanti visitatori, tra cui tanti stranieri, soprattutto americani, un emozionante viaggio in uno dei settori più affascinanti ed importanti per il nostro paese». (La Gazzetta di Modena)

Più gruppi di dissidenti si sono uniti: non c’erano soltanto i no-mask e i no-vax. A loro si sono aggiunti anche diverse persone che si sono lamentate per la restrizione delle libertà avvenute negli ultimi mesi. (La Gazzetta di Modena)

Guardando la tabella zona per zona emerge che al distretto di Sassuolo su quattro posti scoperti due soli hanno un nuovo medico di famiglia. Che riferiscono di una situazione drammatica per la Medicina generale e per settori come l’assistenza primaria, la continuità assistenziale e l’emergenza sanitaria territoriale. (La Gazzetta di Modena)