Questo furetto in via di estinzione è stato clonato per la prima volta

Scienze Fanpage ESTERI

Elizabeth Ann e la madre surrogata sono tenute separate dagli altri furetti dai piedi neri e vivrà all’NBFFCC man mano che ulteriori ricerche saranno completate

in foto: Elisabeth Ann, il furetto dai piedi neri clonato per la prima volta. “Il mantenimento e l’aumento delle popolazioni selvatiche e dell'habitat adatto continua ad essere essenziale per il recupero del furetto dai piedi neri e rimarrà una priorità – ha continuato Walsh – . (Scienze Fanpage)

Se ne è parlato anche su altri media

Il “caso” del furetto clonato arriva dall’America e pare si tratti della prima volta in cui un progetto di questa portata è sviluppato per garantire una specie a rischio estinzione. Il furetto clonato per evitare l’estinzione. (Velvet Pets)

Furetto clonato in Usa, Elizabeth Ann, questo il nome dell’animale, nasce da cellule congelate di un esemplare vissuto trent’anni fa. Elizabeth Ann è nata a dicembre da una madre surrogata, ma solo pochi giorni fa l’US Fish and Wildlife Service ha rivelato la riuscita della clonazione. (brevenews.)

Per la prima volta un esemplare di una specie ad alto rischio estinzione, il furetto dai piedi neri, è stato clonato per aumentarne le possibilità di sopravvivenza: gli scienziati statunitensi hanno clonato con successo un furetto dai piedi neri utilizzando il DNA di un animale identico. (Tech Princess)

Per la prima volta ad essere clonata è stata una specie a rischio d’estinzione. In America, infatti, è avvenuta la prima clonazione di un furetto dai piedi neri. (LettoQuotidiano)

La clonazione potrebbe rappresentare una nuova speranza per una specie che già nel 1979 era stata dichiarata estinta. Si chiama Elizabeth Ann ed è nata grazie alle cellule congelate di Willa, un esemplare morto circa 30 anni fa. (Ohga!)

li scienziati hanno clonato per la prima volta un esemplare di una specie in via d'estinzione negli Stati Uniti: un furetto nato dalle cellule di un animale morto più di 30 anni fa. La tecnica della clonazione porta così nuova luce sulla speranza di riportare in vita specie estinte, come anche di aiutare notevolmente la protezione delle specie in via d'estinzione. (Ticinonline)