Amministrative, al via il voto a Torino: ballottaggio tra Lo Russo e Damilano
Seggi aperti dalle 7 di stamattina alle 23 di stasera e poi domani dalle 7 alle 15.
Seggi aperti nel capoluogo piemontese e in tre comuni dell'area metropolitana. Secondo turno delle elezioni amministrative a Torino dove la sfida al ballottaggio è tra il candidato del Centrosinistra, Stefano Lo Russo, e quello del centrodestra, Paolo Damilano.
In Piemonte, oltre che nel capoluogo, si vota per il secondo turno anche a San Mauro, Beinasco e Pinerolo: oltre 750mila gli elettori chiamati alle urne
La notizia riportata su altre testate
L’attraversamento della città dura 40 minuti in tangenziale, circa un’ora nel traffico urbano. Un «piano Marshall per la città» che punta sull’apertura dei cantieri e sul «liberare le gru per creare occupazione». (La Stampa)
Elezioni Torino, è ballottaggio tra Lo Russo e Damilano: orari seggi e pdf della scheda elettorale La città della Mole attende di conoscere il suo nuovo sindaco dopo il turno di ballottaggio in cui a sfidarsi sono i candidati Stefano Lo Russo per il centrosinistra e Paolo Damilano per il centrodestra. (Fanpage.it)
I due candidati alle amministrative di Torino, Stefano Lo Russo per il centrosinistra e Paolo Damilano per il centrodestra, sono andati a votare nei rispettivi seggi. “Sicuramente è una giornata molto importante per Torino e lo è anche per me, non nego l’emozione, speriamo in un’affluenza significativa” ha detto il candidato del Pd (Il Fatto Quotidiano)
Stefano Lo Russo chiude la campagna elettorale e si prepara al verdetto che domani e dopo domani consegnerà la città al suo nuovo sindaco. Le persone che gli sono più vicine e che lo hanno accompagnato strada per strada lo definiscono «moderatamente ottimista». (La Stampa)
Nel corso di un ultimo incontro al mercato di Porta Palazzo il candidato ha proposto il biglietto di tram e metro a un euro per la città di Torino. Ascoltata la notizia, è arrivata la replica di Stefano Lo Russo, candidato sindaco del centrosinistra (torinonews24.it)
E, se non si tratta di un secondo tempo, occorre cambiare anche campagna elettorale. Il ballottaggio è “un’altra partita”, come l’hanno definito entrambi i candidati a sindaci di Torino. (La Stampa)
