Google al bivio: l’Ai mette in forse il suo modello di business

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Economy Magazine ECONOMIA

Le recenti turbolenze di Wall Street hanno rivelato una crepa profonda nel modello di business di Google. Alphabet, la società madre del colosso di Mountain View, ha perso in una sola giornata tra i 150 e i 250 miliardi di dollari di capitalizzazione, trascinata da un crollo superiore al 7% delle sue azioni. A innescare il terremoto, una dichiarazione di Eddy Cue, vicepresidente senior dei servizi Apple, durante un processo antitrust negli Stati Uniti: per la prima volta in oltre due decenni, le ricerche effettuate attraverso Google su Safari sono in calo. (Economy Magazine)

La notizia riportata su altri giornali

E secondo gli analisti di Morgan Stanley, Cue aveva un obiettivo preciso: tendere una mano a Google così da aumentare le chance che l'accordo in essere resti in vigore. Lo ha detto pochi giorni fa il responsabile della divisione servizi di Apple Eddy Cue, chiamato in tribunale nell’ambito del processo che vede Google imputata per la posizione dominante nel settore di ricerca online e advertising. (HDblog.it)

Tuttavia, il panorama tecnologico è in costante fermento, e segnali recenti suggeriscono che le fondamenta di questa egemonia potrebbero iniziare a incrinarsi. Questa consuetudine, apparentemente semplice, ha cementato una posizione di quasi monopolio per Google nel lucrativo mercato della ricerca online e della pubblicità ad essa correlata. (RaiNews)

La fine di un monopolio? Forse. Secondo quanto riportato da 9to5Mac, Apple sta pianificando l’integrazione di motori di ricerca basati su AI all’interno del browser Safari su iPhone, iPad e Mac, a fronte di un calo storico nell’utilizzo di Google da parte degli utenti. (Key4biz)

Il remunerativo sodalizio che ha condotto Google e Apple insieme in tribunale per pratiche anticoncorrenziali potrebbe ora essere messo in crisi, oltre che dal verdetto, dall'integrazione dell'IA nei motori di ricerca poiché i produttore di iPhone, in questo caso, non intende avere rapporti esclusivi. (Startmag)

Questa settimana le azioni Alphabet sono state messe in subbuglio dalla dichiarazione di Eddy Cue, vicepresidente senior dei servizi Apple, secondo cui il browser Safari del gigante di Cupertino potrebbe aggiungere servizi di intelligenza artificiale in alternativa al motore di ricerca predefinito di Google (Investire.biz)

A dichiararlo è stato Eddy Cue, vicepresidente senior dei servizi, durante la sua testimonianza nel processo antitrust contro Google. Apple sta seriamente considerando l'integrazione di motori di ricerca basati sull'intelligenza artificiale all'interno di Safari (Multiplayer)