Sorpresa a Pompei: dagli scavi compare una tartaruga col suo uovo intatta dopo 2mila anni

La Stampa INTERNO

E' una piccola tartaruga di terra, incredibilmente conservata con il suo uovo mai deposto, l'ultima sorpresa di Pompei che l'Ansa documenta in anteprima.

Una pratica molto diffusa nel mondo romano, sottolinea Giglio, ma che a Pompei è stato possibile indagare poco.

Così come rimane da capire perché, 150 anni dopo la sua costruzione, questa splendida dimora sia stata rasa al suolo

«Pompei scrigno di storia che affascina il mondo», applaude il ministro della cultura Franceschini. (La Stampa)

La notizia riportata su altre testate

"Di più ora non si può dire, speriamo nella prossima campagna di scavi, nel 2023, di capirne di più". Trumper e Giglio non hanno dubbi: "Qui si costruiva senza sosta e si guardava con fiducia al futuro (Trentino)

Il reperto è stato trasferito al Laboratorio di Ricerche Applicate del Parco dove sarà studiato e analizzato dall’archeozoologa del Parco. Non è il primo ritrovamento di testuggini a Pompei, ma solitamente sono state rinvenute all’interno di giardini o aree interne a ricche domus, come ad esempio la casa di Giulio Polibio. (Cronache Campania)

Prima dell’arrivo della tartaruga, Pompei era una città ricchissima che chiamava a sé aristocratici e commercianti da tutto il Mediterraneo. Sul luogo del ritrovamento, però, gli studenti dell’università napoletana stanno lavorando su pavimenti e decorazioni della casa romana. (Il Primato Nazionale)

e prima della fatidica eruzione del 79 d. In particolare, quest’anno nelle botteghe aperte sul lato sud-orientale delle terme lungo via dell’Abbondanza e vicolo del Lupanare sono emersi i resti di una sontuosa domus con raffinati mosaici e pitture parietali, risalente al I sec. (ilmessaggero.it)

Una dimora. di assoluto pregio, sottolineano Marco Giglio dell'Orientale e Monika Trumper dell'Università di Berlino, che tra saloni e cortili si estendeva per oltre 900 metri quadrati in un quartiere centralissimo della città. (Avvenire)

Il carapace rinvenuto in condizioni quasi perfette presentava, ancora in uno stato intonso, sia la testa, che la coda e solo una delle quattro zampe. Sembrerebbe essere una tartaruga di terra di piccole dimensioni, quella scoperta a Pompei. (Nanopress)