Coronavirus, morto a 34 anni "Emanuele era sanissimo"

Live Sicilia INTERNO

A confermarlo - scrive 'Repubblica' - sono i risultati dell'autopsia effettuata allo Spallanzani e trasmessi ieri ai medici del policlinico Tor Vergata.

Secondo quanto risulta, l'uomo è morto per un peggioramento dell'infiammazione causata dal coronavirus.

Il 34enne romano, positivo al Coronavirus, non aveva nessuna patologia pregressa.

Emanuele Renzi era sanissimo.

(Live Sicilia)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Youtility spiega di aver sanificato subito il call center, ancor prima della Asl, e di rispettare le prescritte distanze tra i lavoratori. "In letteratura - spiega il primario, senza nascondere l'amarezza - sono già presenti casi in cui l'autopsia non ha evidenziato la presenza di morbosità pregresse. (La Repubblica)

Emanuele, il ragazzo di 34 anni che lavorava come responsabile in un call center di Roma e che è morto nella notte di sabato dopo aver contratto il coronavirus, non aveva altre patologie pregresse. Andreoni ha aggiunto: “In letteratura sono già presenti casi in cui l’autopsia non ha evidenziato la presenza di morbosità pregresse. (Virgilio Notizie)

Parliamo quindi della morte di un giovane sano, venuto a mancare nonostante siano stati applicati tutti i trattamenti a disposizione. L’autopsia ha confermato che Emanuele Renzi, il ragazzo di 34 anni morto di coronavirus sabato notte a Roma, era perfettamente sano. (NewNotizie)

Per Emanuele Renzi non c’è stato nulla da fare. Sono stati resi noti, questa mattina, i risultati dell’autopsia eseguita sul corpo di Emanuele Renzi, il giovane originario di Cave in provincia di Roma, deceduto presso il policlinico di Tor Vergata lo scorso 22 Marzo. (Metropolitan Magazine Italia)

Secondo le informazioni note finora, Stanije Yovanovic non avrebbe avuto patologie pregresse. Non sarà effettuata l'autopsia sul corpo di Stanije Yovanovic, il 33enne di origine montenegrina morto all'ospedale Spallanzani dopo aver contratto il COVID-19. (Roma Fanpage.it)

Il giovane di Cave, a 50 chilometri dalla capitale, è scomparso sabato notte a causa di un improvviso peggioramento delle condizioni di salute dopo aver contratto Covid-19. “Pericardite, miocardite, coagulopatia intravascolare disseminata”: questi gli effetti che il virus avrebbe causato al 34enne. (L'HuffPost)