PERU': RICONTEGGIO DEI VOTI PER LE PRESIDENZIALI. LA DESTRA BOICOTTA LA VITTORIA DI CASTILLO.

Radio Onda d'Urto ESTERI

A spoglio terminato, a fronte di un’affluenza del 74,o7%, la vittoria elettorale è attribuita con pochissimo scarto (50,2% dei voti) al candidato di sinistra, ex insegnante, marxista, portavoce del partito Perù Libero.

Per la brutalità del suo regime Fujimori è stato condannato nel 2005 a venticinque anni di reclusione per violazione dei diritti umani, perpretrati durante gli anni del suo governo. (Radio Onda d'Urto)

Ne parlano anche altri giornali

In assenza di un risultato ufficiale, la tensione sale nel Paese andino cinque giorni dopo il secondo turno, e il presidente ad interim, Francisco Sagasti, ha lanciato un appello alla "calma" a tutte le parti in causa (tvsvizzera.it)

Secondo l'ultimo conteggio sarebbe stata battuta dal candidato comunista Pedro Castillo per 60'000 voti, ma ha contestato questo risultato. Intanto le autorità hanno iniziato la revisione di decine di migliaia di schede su richiesta della candidata populista di destra Keiko Fujimori. (Bluewin)

La delegazione di osservatori dell’Organizzazione degli Stati americani (Osa), che è stata incaricata di vigilare sulle elezioni in Perù, ha comunicato di non avere trovato nessuna “grave irregolarità” nello svolgimento della consultazione. (Il Quotidiano Italiano - Nazionale)

Secondo l’agenzia di stampa statale Andina, Perez ha accusato Fujimori di aver violato «la regola di condotta» che le vieta di comunicare con i testimoni del caso Benché diversi osservatori internazionali abbiano smentito le presunte irregolarità denunciate da Fujimori, le dispute legali potrebbero andare avanti anche per due settimane e ribaltare i risultati delle elezioni. (Farodiroma)

Intanto le autorità locali hanno iniziato la revisione di decine di migliaia di schede su richiesta della candidata populista di destra Keiko Fujimori, battuta dal candidato bolivariano per 60.000 voti. (Farodiroma)

Perez ha invece sostenuto che Fujimori avrebbe violato le restrizioni a cui sarebbe sottoposta per il caso di corruzione che la vede sotto inchiesta dal 2018. Il procuratore capo del Perù Jose Domingo Perez ha chiesto l'arresto della candidata presidenziale Keiko Fujimori in relazione al caso di corruzione per cui è indagata. (Il Mattino di Padova)