Caso Caruana, Muscat condannato a 15 anni di carcere

LaPresse INTERNO

Muscat dovrà anche pagare un terzo di tutte le spese legali

(LaPresse) – Vince Muscat è stato condannato a 15 anni di carcere per il ruolo svolto nell’omicidio della giornalista maltese Daphne Caruana Galizia.

Lo riporta il Times of Malta.

La pena è stata concordata dalla difesa dell’uomo e dall’ufficio del procuratore generale.

(LaPresse)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Secondo quanto appreso da fonti vicine agli inquirenti, si tratterebbe del primo caso di youtuber a processo per questo tipo di accusa. Però lo youtuber, in base a quanto accertato dalle fiamme gialle, avrebbe svolto attività continuativa professionale non compatibile coi contratti da lui stipulati. (Il sito di Firenze)

St3pny è stato condannato per evasione fiscale. Scatta la condanna del tribunale di Firenze per Stefano Lepri, storico membro dei Mates, finito a processo per aver evaso l’IVA per una cifra pari a 76.000 euro nel corso del 2017. (Webboh)

Lui che da anni chiede allo stato di regolamentare il lavoro che si è creato da solo, da zero, è il primo “creator” italiano ad essere condannato dalla legge per evasione fiscale. Lo Youtuber, Gamer e Influencer Stefano Lepri, in arte Stepny, è stato condannato ad 8 mesi di reclusione (carcere) per aver evaso il fisco per 76 mila euro nel 2017. (Tuttoinformatico)

Secondo gli investigatori, lo youtuber St3pny avrebbe stipulato contratti pubblicitari utilizzando la cessione del diritto d’autore che non obbliga a pagare l’Iva. E il suo caso è il primo in Italia di evasione fiscale sui social. (Younipa - il blog dell'Università degli Studi di Palermo)

Il pm Christine Von Borries nella sua requisitoria aveva chiesto per il giovane youtuber una pena di 1 anno e 4 mesi. Pero’ lo youtuber, in base a quanto accertato dalle fiamme gialle, avrebbe svolto attivita’ continuativa professionale non compatibile coi contratti da lui stipulati. (Controradio)

“Datemi qualche giorno e tornerò più carico di prima perché non c’è nulla che mi impedirà di continuare a fare ciò che amo” ha concluso. “C'è differenza tra essere additato come criminale e sentirsi veramente tale” ha scritto St3pny che più volte ha auspicato pubblicamene che lo Stato regolamentasse il mestiere dello youtuber. (Fanpage.it)