Prepariamoci al caldo intenso, picchi di 28 gradi: quali regioni ne risentiranno
Sta per arrivare il caldo intenso con temperature fino a 28°C. Dopo una primavera inesistente inizia ad arrivare l’estate: ecco le regioni che sentiranno per prime questo caldo. La domanda più comune è quando arriverà l’estate e le alte temperature. Non temere però perché stanno per arrivare. Bisogna infatti prepararsi al caldo intenso dopo un maggio con temperature sotto la media. Nel mese di giugno infatti ci saranno dei picchi di alte temperature davvero notevoli. (iMilanesi Siamo noi)
Su altre fonti
Le temperature si mantengono in linea con la norma, risultando comunque ancora gradevoli e senza eccessi. (Meteo Giornale)
Attualmente, le temperature si mantengono in linea con la norma, risultando ancora gradevoli e senza eccessi. La situazione attuale (Meteo Giornale)
Come ci mostra la cartina che vi proponiamo qui sotto, un primo assaggio di caldo lo registreremo già nelle prossime ore, quando un ritorno a condizioni meteo più stabili e un generoso soleggiamento spingerà i termometri verso l'alto, fino ad accarezzare la soglia dei 30°C al Nord, nelle aree interne della Toscana e della Sardegna (colore rosso scuro/rosa). (iLMeteo.it)
Instabilità Meteo: Una Paesaggio in Cambiamento Il sistema climatico terrestre sembra essersi rotto. La Nina sta lentamente cedendo il passo a El Nino, attenuando le sue potenti anomalie anche in Europa, dove è tornato a piovere abbondantemente. (Meteo Giornale)
Come ci mostra la cartina che vi proponiamo qui sotto, un primo assaggio di caldo lo registreremo già nelle prossime ore, quando un ritorno a condizioni meteo più stabili e un generoso soleggiamento spingerà i termometri verso l'alto, fino ad accarezzare la soglia dei 30°C al Nord, nelle aree interne della Toscana e della Sardegna (colore rosso scuro/rosa). (iLMeteo.it)
Temperature altalenanti ci aspetteranno nei prossimi giorni, almeno fino alla fine della settimana L'anticiclone non riesce ad estendersi con convinzione dall'Atlantico al Mediterraneo centrale e l'Italia e le nostre regioni rimarranno soggette alla formazione di temporali, soprattutto diurni, che inibiranno un deciso rialzo termico (3bmeteo)
