Caso Almasri: Scontro Politico e Pubblica Opinione sul Nuovo Drama dell’Immigrazione in Italia
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In un clima politico acceso e teso, il caso Almasri ha riacceso i riflettori sulla gestione dei migranti in Italia. Gli interventi di politici di spicco hanno messo in luce le divergenze tra il governo e le opposizioni riguardo alle politiche migratorie, portando a un dibattito acceso e controverso. Questo articolo esplorerà gli eventi recenti, le reazioni politiche e l’impatto del caso sulla percezione pubblica dell’immigrazione e della sicurezza. (SofiaOggi.com)
La notizia riportata su altri media
"Meloni ha mandato i suoi ministri in Aula, un atteggiamento da presidente del coniglio, non del consiglio. Scappa dalle sue responsabilità". Lo ha detto la segretaria Pd Elly Schlein nel dibattito sulle comunicazioni dei ministri Nordio e Piantedosi. (La Stampa)
La leader dem dopo le informative del Guardasigilli e Piantedosi sul caso: "Ministri in aula per coprire spalle a Meloni, è presidente del 'coniglio'". Pd espone cartelloni in aula: "Patriota in fuga" (Adnkronos)
"Smentisco nella maniera più categorica, che, nelle ore in cui è stata gestita la vicenda, il Governo abbia ricevuto alcun atto o comunicazione che possa essere, anche solo lontanamente, considerato una forma di pressione indebita assimilabile a minaccia o ricatto da parte di chiunque, come è stato adombrato in alcuni momenti del dibattito pubblico sviluppatosi in questi giorni - ha sottolineato Piantedosi -. (La Provincia di Cremona e Crema)
Lo ha sottolineato più volte il ministro della Giustizia Carlo Nordio , durante l’informativa su Almasri. Al discorso del ministro avevano invece applaudito precedentemente dai banchi della maggioranza. (Il Fatto Quotidiano)
John Crowley ha sempre saputo dare un significato particolare alla luce nei suoi film, utilizzandola come un racconto visivo di ciò che accade sullo schermo. La Visione di John Crowley e l’Importanza della Luce (SofiaOggi.com)
– Il ministro della Giustizia “doveva trasmettere gli atti, non valutarli, non ha alcuna valutazione discrezionale” sugli atti della Corte penale internazionale. “Ha accusato noi di non aver letto le carte ma lei non ha letto la legge e l’ha violata davanti al Paese”. (Agenzia askanews)