Gli indagati del Morandi e le pressioni sui periti

Il Fatto Quotidiano INTERNO

“Una guerra.

La prova è arrivata ieri: sul tavolo della Procura è piombata una segnalazione in cui i periti del Gip denunciano di “ricevere pressioni costanti dai consulenti delle parti e di non essere sereni nello svolgimento del […]

Questo incidente probatorio sarà durissimo”, aveva detto un perito all’inizio dell’inchiesta sul Morandi.

E così è stato.

(Il Fatto Quotidiano)

Su altre testate

I periti del gip si sono opposti, sostenendo che non servisse. Il gip Nutini ha segnalato il fatto al procuratore di Genova Francesco Cozzi, che valuterà se vi siano gli estremi di reato. (Sky Tg24 )

La linea Bastioni è utilizzata per il traffico passeggeri e merci fra Genova Sampierdarena e Ovada, Milano e Torino (via succursale e/o via Busalla); la linea Sommergibile è utilizzata per il traffico merci fra gli scali di Genova Marittima e Genova Sampierdarena. (La Repubblica)

La frase incriminata - ha detto ancora Perroni - è stata strumentalizzata perché nel processo penale, sia in udienza che nelle riunioni peritali, ci sono sempre dei momenti di tensione. Lo scorso 17 dicembre, in una delle periodiche riunioni fra tecnici nell'ambito del secondo incidente probatorio, la tensione è salita più del solito. (La Repubblica)

Ombre si addensano sull’inchiesta del crollo del ponte Morandi a Genova. Dopo quella riunione i tre periti del gip hanno scritto al giudice Angela Nutini sostenendo di "ricevere pressioni costanti dai consulenti delle parti e di non essere sereni nello svolgimento del loro lavoro". (ilGiornale.it)

"Nessuno si deve vendere". È questa la frase pronunciata da uno dei consulenti degli indagati nell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi nei confronti dei periti del gip Angela Nutini e finita nella segnalazione da parte del giudice alla procura di Genova (La Repubblica)

È in corso l'udienza del secondo incidente probatorio nell'ambito dell'inchiesta sul crollo del ponte Morandi, il viadotto autostradale collassato il 14 agosto 2018 causando la morte di 43 persone. (Primocanale)