Intesa Sanpaolo, utile e dividendo in forte crescita

Intesa Sanpaolo, utile e dividendo in forte crescita
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il Giornale ECONOMIA

Il 2024 si chiude con risultati solidi per Intesa Sanpaolo, che registra un utile netto di 8,7 miliardi di euro (+12,2% annuo), nonostante l’allocazione di circa 0,9 miliardi di euro a valere sull’utile ante imposte per azioni gestionali mirate al rafforzamento della sostenibilità futura del gruppo. L’utile netto 2024 rettificato per le componenti non ricorrenti si attesta a circa 9 miliardi di euro. (il Giornale)

La notizia riportata su altri media

Intesa Sanpaolo ha chiuso il 2024 con un utile netto di 8,7 miliardi, in crescita del 12,2% rispetto al 2023 e superiore alle previsioni: la guidance della società era oltre gli 8,5 miliardi e gli analisti si attendevano circa 8,6 miliardi. (Start Magazine)

"Nel corso del 2024 abbiamo più che conseguito i nostri obiettivi mentre entriamo nel nostro ultimo anno del Piano di impresa 2025". Lo ha sottolineato il Ceo diCarlo Messina, aprendo la conference call con gli analisti e ricordando "abbiamo conseguito il miglior risultato netto di sempre". (LA STAMPA Finanza)

Dopo la diffusione dei dati il titolo è in leggero rialzo a piazza Affari, segno di numeri sostanzialmente in linea con le previsioni degli analisti (Il Fatto Quotidiano)

Intesa Sanpaolo: utile netto record di 8,7 miliardi nel 2024 e dividendi per 6,1 miliardi

La banca conferma un significativo impegno verso gli azionisti con dividendi complessivi pari a 6,1 miliardi di euro, di cui 3 miliardi già pagati a novembre 2024 e un saldo di 3,1 miliardi previsto per maggio 2025. (Adnkronos)

Nel 2024 positivo l'andamento dei proventi netti che superano i 27,1 miliardi di euro, +7,5%. A trainare i ricavi gli interessi netti a 15,7 miliardi e le commissioni nette a 9,3 miliardi di euro (rispettivamente +6,9% e +9,4%). (Tiscali Notizie)

A ciò si aggiunge una patrimonializzazione molto solida, su livelli superiori ai requisiti normativi, ed il costante supporto all'economia reale, con a 70 miliardi di euro di nuovo credito a medio-lungo termine erogato nel 202 (43 miliardi in Italia, di cui circa 38 miliardi erogati a famiglie e piccole e medie imprese). (QuiFinanza)