La Lega vuole cancellare il parere vincolante delle Soprintendenze, Piana: “Basta lungaggini”

La Lega vuole cancellare il parere vincolante delle Soprintendenze, Piana: “Basta lungaggini”
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Genova24.it INTERNO

Roma. La Lega vuole inserire una norma per rendere non più vincolante il parere delle Soprintendenze sui progetti di rilievo urbanistico e paesaggistico. Ad annunciare la novità - che potrebbe avere ricadute anche sulle numerose opere in programma a Genova e in Liguria - è il partito di Matteo Salvini che ha presentato un emendamento apposito al decreto legge Cultura, attualmente in commissione alla Camera. (Genova24.it)

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Ma non è così evidente. C’è in effetti, in questo sottile dibattito tra parere vincolante e parere obbligatorio, lo specchio di una crisi non tanto amministrativa e gestionale quanto etica e culturale. (la Repubblica)

È questa la sostanza di una proposta voluta dal ministro delle Infrastrutture, Matteo Salvini e inserita, a firma del deputato Gianangelo Bof della Lega, nel fascicolo degli emendamenti della legge di conversione del decreto Cultura (Dl 201/2024). (Il Sole 24 ORE)

La Lega contro le Soprintendenze. Scontro con il ministro Giuli

La Lega ha presentato un emendamento al Decreto Cultura del ministro Giuli (già dichiarato inammissibile, ma che potrebbe essere riformulato) per rendere non vincolante il parere delle Soprintendenze, salvo in alcuni casi specifici. (Finestre sull'Arte)

Stavolta con un emendamento al Dl cultura per azzoppare le Soprintendenze sulla scia dell’idea del “… Mettendo in capo non più agli enti ministeriali che si occupano della tutela ma ai sindaci l’ultima parola su una valanga di pratiche urbanistiche e edilizie. (la Repubblica)

I lavori in commissione sul decreto Cultura si fermano, la proposta leghista viene accantonata. La Lega vuole togliere alla Soprintendenze il parere vincolante sui vincoli paesaggistici. (il manifesto)